venerdì 17 Ottobre 2025
13.9 C
Cagliari

Sardegna, modello virtuoso: 4 milioni per i Comuni green.

La Regione Sardegna consolida il suo impegno verso una gestione virtuosa dei rifiuti urbani, destinando 4 milioni di euro in premialità per i Comuni che si distinguono per l’efficacia della raccolta differenziata.
Questa iniziativa, resa ancora più robusta per il triennio 2025-2027, testimonia l’efficacia di un modello di governance ambientale basato sulla responsabilizzazione e il riconoscimento del merito, volto a spingere verso performance sempre più elevate.

Il percorso compiuto è significativo: dal misero 2,8% del 2002, la Sardegna ha visto la sua percentuale di raccolta differenziata salire a un impressionante 76,5% nel 2023, posizionando l’isola come leader a livello nazionale per qualità del servizio e risultati ottenuti.
Questo successo non è frutto del caso, ma il risultato di politiche mirate e di un progressivo cambiamento culturale che coinvolge cittadini e amministrazioni locali.

Il sistema di premialità e penalità, cardine di questa strategia, è intrinsecamente legato alla tariffazione puntuale.
Questo meccanismo finanziario, lungi dall’essere una semplice imposta, rappresenta un potente incentivo a ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati e a massimizzare la quantità di materiali riciclabili.
I Comuni che superano il 70% di raccolta differenziata e adottano la tariffazione puntuale vedono una riduzione del 25% sulla propria tariffa.
Superare l’80% porta a una riduzione del 35%, che sale al 50% per chi implementa integralmente la tariffazione puntuale.

La vetta di questo modello è raggiunta dai Comuni che superano il 90%, con uno sgravio che può arrivare fino al 75% in presenza di tariffazione puntuale.
Al contrario, chi non raggiunge il 65% di raccolta differenziata non solo non beneficia degli sgravi, ma subisce anche una penalizzazione aggiuntiva del 5% sulla tariffa base, sottolineando l’importanza di un impegno costante.

L’assessora regionale all’Ambiente, Rosanna Laconi, evidenzia come questo intervento rafforzi un modello di governance che valorizza l’impegno e la responsabilità, promuovendo un circolo virtuoso di miglioramento continuo.
Non si tratta solamente di un trasferimento di risorse finanziarie, ma di un investimento nel futuro sostenibile dell’isola.

I fondi destinati ai Consorzi industriali provinciali, che gestiscono i meccanismi di premialità e ne integrano le risorse, sono distribuiti in modo differenziato: 2,3 milioni di euro a Cagliari, 900.000 a Oristano, 600.000 a Macomer e 200.000 a Villacidro.

Questa distribuzione riflette le specifiche esigenze e le dinamiche territoriali, garantendo un supporto mirato e efficace.

L’aumento del numero di Comuni virtuosi che beneficiano di queste premialità ha reso necessario l’integrazione di ulteriori risorse da parte dei Consorzi, a riprova del successo del modello e della crescente consapevolezza ambientale a livello locale.

Il focus è ora orientato a consolidare i risultati raggiunti e a promuovere ulteriormente l’adozione di pratiche innovative nella gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di avvicinarsi ad un’economia circolare sempre più efficiente e sostenibile.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap