martedì 30 Settembre 2025
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Cagliari

Sardegna pulita: 8 tonnellate di rifiuti rimossi per Sea e Rivers

La Sardegna si unisce con forza all’iniziativa nazionale “Sea e Rivers”, una mobilitazione ambientale promossa da Plastic Free Onlus con il supporto morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

La recente operazione ha visto l’impegno di 414 volontari sardi, animati dalla volontà di contrastare l’inquinamento e ripristinare la salute degli ecosistemi terrestri e acquatici.
L’azione concreta si è concretizzata in 24 appuntamenti distribuiti su tutto il territorio insulare, focalizzati sulla pulizia di spiagge, corsi d’acqua, parchi e aree verdi.
Il risultato tangibile è stato l’eliminazione di 8.335 kg di rifiuti, un impegno significativo che si inserisce in un quadro nazionale ancora più ampio.

A livello nazionale, 228 eventi hanno visto l’attivazione di 6.375 volontari, per un totale di oltre 75 tonnellate di rifiuti recuperati.

Maria Francesca Carone, referente regionale di Plastic Free, ha coordinato l’azione, testimoniando l’importanza di un’azione capillare e diffusa.
“Un sentito ringraziamento va ai nostri referenti e volontari, che con dedizione e spirito di iniziativa hanno affrontato questo impegno, anche in condizioni non sempre agevoli,” dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus.

L’azione va ben oltre la mera pulizia ambientale.
La salute degli ecosistemi è intrinsecamente legata alla salute umana.
La crescente evidenza scientifica conferma la presenza di microplastiche e nanoplastiche nel corpo umano, rilevate in comparti vitali come il sangue, i polmoni, il latte materno e i tessuti.
Questa contaminazione silenziosa solleva serie preoccupazioni per la salute pubblica e la necessità di azioni preventive.
Prendersi cura dell’ambiente, in questo contesto, si configura come un atto di amor proprio e di responsabilità verso le generazioni future.
Un dato cruciale sottolinea l’origine preponderante dell’inquinamento marino: circa l’80% della plastica che affligge i nostri mari proviene da fonti terrestri.
I fiumi, veri e propri canali di trasporto, riversano ogni anno tra 1,15 e 2,41 milioni di tonnellate di rifiuti plastici negli oceani.
La gravità della situazione è ulteriormente amplificata da studi recenti condotti in Italia, che indicano che l’87% dei rifiuti trovati nei pressi delle foci fluviali è costituito da plastica, con una percentuale superiore al 38% rappresentata da articoli in plastica monouso, simbolo di un modello di consumo insostenibile che richiede una profonda revisione.

L’azione di Plastic Free Onlus si pone quindi come un segnale, un invito a ripensare le nostre abitudini e a promuovere un futuro più sostenibile, dove la tutela dell’ambiente e la salvaguardia della salute umana siano valori condivisi e prioritari.

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