La Sardegna si appresta a diventare un crocevia cruciale per l’orientamento post-diploma, accogliendo per la prima volta il Salone dello Studente di Campus, un evento di primaria importanza nel panorama italiano dedicato alla transizione scuola-lavoro.
L’appuntamento, in programma il 17 e il 18 dicembre presso Promocamera a Sassari, si configura come un’opportunità strategica per i giovani sardi, desiderosi di orientarsi verso percorsi formativi e professionali in linea con le proprie aspirazioni e le esigenze del territorio.
Si prevede un afflusso di oltre 5.000 studenti, provenienti dalle scuole secondarie superiori della regione – che contano complessivamente 71.000 iscritti, con un bacino di circa 20.000 nella provincia di Sassari, dove risiedono circa 4.000 maturandi – chiamati a confrontarsi con un’ampia gamma di opportunità formative.
Più di 40 enti rappresentativi del mondo dell’istruzione e del lavoro allestiranno stand informativi, tra cui le Università di Sassari e Cagliari, istituti di alta specializzazione, masterizzazioni, accademie professionali, enti di formazione, associazioni di categoria e aziende innovative, creando un ecosistema di conoscenza dinamico e interattivo.
L’inaugurazione dell’evento vedrà la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui l’Assessora Regionale alla Pubblica Istruzione Ilaria Portas, il Sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, l’Assessora alla Cultura e alle Politiche Educative Nicoletta Puggioni e l’Ispettore Tecnico Usp Sassari Attilio Giorgi, testimoniando l’importanza strategica dell’iniziativa per il futuro del territorio.
Secondo Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus, l’obiettivo primario del Salone è quello di avvicinare i giovani sardi alle opportunità formative e professionali, ponendo particolare enfasi sulla connessione tra istruzione e mondo del lavoro, con un focus specifico sulle peculiarità e le risorse del contesto sardo.
Si tratta di un approccio innovativo che mira a superare la tradizionale dicotomia tra teoria e pratica, incoraggiando i giovani a sviluppare competenze spendibili immediatamente nel mercato del lavoro locale.
Un elemento distintivo del Salone sarà l’attenzione riservata alla formazione tecnica e professionale.
Saranno presenti tutti e cinque gli Its Academy della regione, offrendo un panorama completo delle opportunità in settori strategici come l’industria 4.0, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Anche gli istituti agrari avranno un ruolo significativo, contribuendo a valorizzare il patrimonio agricolo e agroalimentare sardo.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in linea con la sua politica di valorizzazione dell’eccellenza italiana, porterà al Salone un’iniziativa inedita: “Made in MIM”, una vetrina di prodotti agroalimentari di alta qualità, realizzati dagli istituti alberghieri e agrari di tutta Italia.
Un’occasione unica per promuovere le competenze degli studenti e la ricchezza della tradizione enogastronomica italiana, attraverso degustazioni e dimostrazioni pratiche.
L’Iis Duca degli Abruzzi di Elmas parteciperà attivamente, esponendo le proprie produzioni di vini e marmellate, a testimonianza del legame tra istruzione e territorio.
L’evento si preannuncia quindi come un catalizzatore di opportunità, stimolando la consapevolezza dei giovani e preparando le basi per un futuro professionale solido e ricco di prospettive.
