Nel cuore della città di Sassari, un’operazione dei Carabinieri ha portato all’arresto di due individui coinvolti in un sofisticato tentativo di traffico internazionale di stupefacenti.
L’evento, avvenuto durante il fine settimana, ha svelato un metodo ingegnoso e rischioso utilizzato per eludere i controlli e trasportare una quantità significativa di cocaina.
L’attenzione dei militari è stata inizialmente catturata da una Ford Focus che sfrecciava a velocità eccessiva, sollevando sospetti sulla natura del viaggio e sulla possibile presenza di merce illecita.
Il tentativo di intercettazione si è trasformato in un breve ma intenso inseguimento, quando il conducente, anziché obbedire all’alt, ha premuto sull’acceleratore nel tentativo di seminare i Carabinieri.
La fuga, tuttavia, è stata di breve durata e il veicolo è stato prontamente bloccato.
La perquisizione iniziale non ha rivelato nulla di compromettente all’esterno, ma l’atteggiamento nervoso e l’evidente inquietudine dei due uomini hanno indotto i militari ad approfondire gli accertamenti.
A questo punto, si è rivelata l’astuzia del piano: uno dei due uomini, in un tentativo disperato di nascondere la droga, aveva provveduto ad inglobare 47 ovuli contenenti cocaina, per un peso complessivo di 610 grammi.
Questa tecnica, sebbene rischiosa per la salute di chi la adotta, è spesso impiegata da trafficanti per aggirare i controlli di routine, sfruttando la difficoltà di individuare la presenza di sostanze inghiottite.
Le azioni dei due individui configurano un chiaro reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, commesso in concorso, e sono state immediatamente contrastate con l’applicazione della misura cautelare degli arresti.
I due uomini sono stati trasferiti nel carcere di Bancali, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per rispondere delle accuse e contribuire a fare luce sull’intera rete criminale che opera dietro a questo traffico illecito.
L’evento sottolinea l’importanza della vigilanza costante delle forze dell’ordine e la loro capacità di reagire a strategie sempre più elaborate da parte dei trafficanti, mettendo a rischio la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini.