A Siddùra, la natura non si limita a fare da cornice; incarna l’essenza stessa dell’azienda vitivinicola, una filosofia profondamente radicata che si concretizza nel prestigioso riconoscimento “Ecofriendly 2026” della Guida Vinibuoni d’Italia.
Siddùra si distingue come una delle sole sei realtà vinicole a livello nazionale – su un universo di oltre mille segnalate – a ricevere un attestato che ne celebra l’impegno attivo nella tutela ambientale e nel consolidamento della sostenibilità, pilastri fondamentali del suo operato.
Questo premio non è un punto d’arrivo, bensì una pietra miliare lungo un percorso di transizione ecologica intrapreso anni orsono.
Un cammino costellato dall’implementazione di metodologie mirate alla riduzione dell’impatto ambientale e all’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse naturali, principi che permeano ogni aspetto della produzione.
Per Siddùra, la sostenibilità si traduce in un ascolto attento e sensibile verso la vigna, una vera e propria dialogo con l’ecosistema viticolo.
Un approccio che ha permesso alle piante di sviluppare resilienza e forza, capaci di affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, non subendole passivamente ma adattandosi e prosperando.
L’azienda opera secondo un sistema integrato, che si allontana dalle pratiche convenzionali, guidata da un rigore disciplinare che abbraccia la conservazione delle risorse idriche e la valorizzazione del patrimonio tradizionale.
Tecnologie all’avanguardia, come l’irrigazione di precisione e sofisticate stazioni di monitoraggio – che analizzano dati meteorologici e lo stato di salute delle piante – consentono di prevenire problematiche e di intervenire in maniera mirata, riducendo al minimo l’azione umana e lasciando che la natura segua il suo corso naturale.
Questa visione olistica si estende anche alla gestione interna della cantina.
Siddùra si impegna a produrre vini il più possibile naturali, caratterizzati da livelli di solfiti significativamente inferiori rispetto ai limiti di legge.
L’adozione esclusiva di vetro riciclato e la riduzione del peso delle bottiglie – un gesto concreto che ha permesso un risparmio di 32.500 kg di CO2 – testimoniano l’impegno tangibile verso la sostenibilità.
L’impianto fotovoltaico, inoltre, immette energia pulita nella rete locale, generando un beneficio non solo per l’azienda, ma anche per l’intera comunità.
Il riconoscimento è stato formalmente consegnato durante l’anteprima nazionale di Vinibuoni d’Italia 2026, in un contesto prestigioso come il Teatro Puccini di Merano, nell’ambito della 34/a edizione del Merano WineFestival, un evento che celebra l’eccellenza del vino italiano.
Per Siddùra, la sostenibilità rappresenta una responsabilità condivisa, rivolta alla terra, ai propri dipendenti e a coloro che scelgono di apprezzare i suoi vini, un impegno che va oltre il profitto e abbraccia un futuro più verde e consapevole.






