La comunità oristanese è addolorata da una tragica perdita avvenuta nella notte a Nughedu Santa Vittoria.
Nicola Atzori, un giovane di vent’anni originario di Ghilarza, ha perso la vita in un incidente stradale sulla provinciale 15, un evento che ha scosso profondamente l’intera regione.
L’incidente, verificatosi nelle prime ore del mattino, ha visto coinvolta una Volkswagen Tiguan, con a bordo quattro giovani amici.
La dinamica si è sviluppata in prossimità di una curva, dove la vettura, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo, impattando violentemente contro il guardrail, proseguendo poi nella sua traiettoria anomala fino a collidere con un albero e infine ribaltarsi.
La rapidità di intervento è stata cruciale.
Due vigili del fuoco in pensione, presenti sul luogo in un momento di passaggio casuale, si sono prontamente attivati per prestare i primi soccorsi.
L’arrivo del personale sanitario, con tre ambulanze, ha permesso di stabilizzare i feriti e trasportarli in ospedale.
Sul posto, le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi e determinare le responsabilità.
La notizia ha generato un’ondata di cordoglio in tutta la popolazione, con un particolare sgomento a Ghilarza, paese di origine di Nicola.
L’amministrazione comunale ha espresso il suo profondo dolore e si è stretta attorno alla famiglia del giovane, riconoscendo in lui un concittadino esemplare.
In segno di lutto e rispetto, tutte le manifestazioni pubbliche previste a Ghilarza e Zuri nell’ambito delle Giornate del Romanico sono state sospese, un gesto simbolico per onorare la memoria di Nicola e condividere il dolore della sua famiglia.
L’evento solleva interrogativi importanti sulla sicurezza stradale, in particolare sulle condizioni delle strade provinciali e sulla necessità di sensibilizzare i giovani alla guida responsabile, ricordando che la velocità e la disattenzione possono avere conseguenze tragiche e irreparabili, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità.
La memoria di Nicola Atzori rimarrà impressa nei cuori di chi lo ha conosciuto, un monito a vivere con consapevolezza e rispetto per la vita.







