Welfare Uniss: due anni di benessere lavorativo e nuove sfide

Giovedì 11 dicembre, l’Università degli Studi di Sassari offrirà un’occasione di riflessione e condivisione sui risultati del suo innovativo Piano di Welfare Aziendale, un progetto che mira a ridefinire il concetto di benessere lavorativo per il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario.
L’evento, aperto al pubblico, si terrà nell’Aula Magna del Palazzo Storico alle ore 15:30 e rappresenterà un momento cruciale per analizzare l’impatto di un’iniziativa che, in soli due anni, ha profondamente trasformato la vita lavorativa di molti.

Il Rettore, Prof.
Gavino Mariotti, aprirà l’incontro, introducendo il contesto programmatico e l’importanza strategica del Piano nel più ampio disegno dell’impegno dell’Ateneo verso il proprio capitale umano.

Seguirà una disamina approfondita delle attività di valutazione e monitoraggio, condotta da Francesca Brembilla, referente comunicazione, che presenterà i dati emersi dalle indagini online e dalle survey semestrali.
Questi dati, non semplici numeri, ma vere e proprie voci di un’esperienza collettiva, rivelano un’alta adesione ai servizi offerti, sottolineando al contempo la necessità di ottimizzare i canali di comunicazione interna per garantire una fruizione più ampia e consapevole delle opportunità.

Un tema emergente, con particolare rilevanza, è l’attenzione crescente verso le problematiche legate allo stress e alla ricerca di supporto emotivo, indicando un’evoluzione culturale verso una maggiore consapevolezza della salute mentale e del benessere psicologico all’interno della comunità accademica.

Il forte senso di responsabilità comunitaria, espresso dal personale, testimonia un’identità condivisa e un desiderio di contribuire attivamente al miglioramento dell’ambiente lavorativo.

La Prof.
ssa Stefania Sedda, responsabile scientifica del progetto, approfondirà l’analisi qualitativa dei focus group realizzati nel 2024 e 2025, un processo partecipativo che ha coinvolto oltre 200 persone.

Questi gruppi di confronto hanno generato un ricco patrimonio di proposte migliorative e hanno permesso di identificare punti di forza da consolidare e criticità da affrontare, arricchendo la comprensione delle esigenze specifiche del personale.
Le psicologhe Maria Luisa Scarpa e Adriana Saba illustreranno poi il ruolo cruciale dello Sportello di ascolto e supporto psicologico, un servizio particolarmente apprezzato che offre un punto di riferimento per la gestione dello stress e la promozione del benessere emotivo, offrendo sia incontri in presenza che supporto online, ampliando così l’accessibilità a tutti i membri della comunità universitaria.

Il Piano Welfare Uniss, finanziato dalla Regione e inserito nel quadro del programma rettorale 2020-2026 e del Piano triennale 2022-2025, si configura come un’autentica sperimentazione a livello regionale, un modello pensato per essere replicabile e adattabile ad altri contesti.

L’approccio integrato, che combina metodologie di valutazione qualitative e quantitative, permette di affinare costantemente i servizi, rispondendo in modo mirato alle esigenze concrete del personale.

I risultati preliminari del 2024 e 2025 indicano un’adesione superiore all’80%, segnalando una profonda integrazione del Piano nella vita quotidiana.

L’iniziativa non pretende di eliminare le difficoltà intrinseche al lavoro, ma fornisce strumenti e risorse per affrontarle con maggiore resilienza e consapevolezza, promuovendo un ambiente di lavoro più sano, inclusivo e motivante.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap