Andrea Camilleri: Un’Isola, un Padre, un Commissario.
Nuove Chiavi per una Biografia.
La biografia ufficiale di Andrea Camilleri, “Una storia” a cura di Luca Crovi, svela affascinanti retroscena che intrecciano la vita dello scrittore siciliano con le radici sarde e la memoria di un’epoca tormentata.
Lontano dall’immagine di autore esclusivamente legato alla Sicilia, il volume, pubblicato da Salani Editore, getta luce su un legame inaspettato con l’isola natale del padre, Salvatore Camilleri, e sulle figure che hanno plasmato l’immaginario del suo celebre Commissario Montalbano.
Salvatore Camilleri, figura chiave in questa narrazione, fu compagno d’armi di Emilio Lussu, e l’eco di questa esperienza traumatica riecheggia nel profondo della psiche del figlio.
Un episodio particolarmente toccante, raccontato nel libro, rivela un episodio vivido durante un ricovero ospedaliero, in cui il padre, per un attimo, rivive gli orrori della trincea, scatenando un dialogo angosciato rivolto all’allora giovane Andrea, come se si rivolgesse a un compagno d’armi perduto.
Questo trauma collettivo, la ferita aperta dalla Grande Guerra, si sedimenta nell’animo di Camilleri e, in seguito, emerge nei suoi scritti.
Ma la Sardegna non è solo un palcoscenico di ricordi bellici.
Il Commissario Montalbano, l’icona letteraria che ha conquistato milioni di lettori, è un’entità composita, un assemblaggio di identità.
L’indole, il carattere, l’animo del protagonista, sono stati fortemente influenzati dalla figura paterna, Salvatore Camilleri.
Un prozio, Carmelo Camilleri, poliziotto, fornisce un ulteriore tassello.
E, infine, l’aspetto fisico, la fisionomia del commissario, si concretizza nell’immagine del professore universitario cagliaritano Giuseppe Marci, un esperto di Camilleri stesso e curatore dei “Quaderni Camilleriani”, una miniera inesauribile di studi filologici e critici dedicati all’autore, accessibili anche online e fonte preziosa per la biografia stessa.
Luca Crovi, autore della biografia, sottolinea come questa ricerca abbia permesso di ricostruire un quadro più complesso e sfaccettato dell’autore, al di là dell’immaginario popolare.
La biografia, nata da una precedente collaborazione radiofonica con Camilleri – sedici speciali per Radio2 – e sollecitata dall’editore e dalle figlie dello scrittore in occasione del centenario, si concentra sulla vita di Camilleri fino al 1986, il momento in cui l’uomo si trasforma in personaggio pubblico, una decisione che permette di preservare la sua sfera più intima e personale.
“La sua vita è stata un romanzo”, afferma Crovi, e la biografia promette di svelarne le pagine più significative, offrendo nuove chiavi di lettura per comprendere l’opera di un autore che ha saputo raccontare l’Italia e la Sicilia con uno stile unico e inconfondibile, profondamente legato a una terra e a una storia che lo hanno forgiato.