Costa Smeralda: Un’Eredità tra Visione, Architettura e ComunitàIl libro di Fausto Farinelli non è semplicemente una cronaca, ma un’esplorazione profonda della Costa Smeralda, un’entità geografica e culturale plasmata dalla visione lungimirante del principe Aga Khan.
L’opera, nata da un’intervista inedita del 1987 pubblicata sul Costa Smeralda Magazine, si configura come un viaggio esperienziale nel cuore di Porto Cervo, un progetto che ha ridefinito il concetto di turismo di lusso integrato nel paesaggio.
Farinelli, attraverso un meticoloso lavoro di ricerca e una raccolta di ventisette testimonianze dirette, svela l’architettura complessa di un sogno.
Non solo l’aspetto esteriore, quello scintillante di yacht e boutique di alta moda, ma il sistema di valori, i principi etici e l’attenzione alla sostenibilità che il principe Aga Khan ha inteso instillare fin dalle fondamenta.
Il libro si dipana come un mosaico di storie intrecciate, che rivelano come la visione del principe si sia tradotta in realtà grazie all’impegno di architetti, imprenditori, amministratori e artigiani.
Figure chiave come Giancarlo Busiri Vici, maestro dell’architettura iconica che ha dato forma a luoghi simbolo come l’hotel Romazzino e la Chiesa di Stella Maris, e Enzo Satta, che continua con rigore e sensibilità la sua eredità, emergono come custodi preziosi di quell’ideale originario.
Accanto a loro, il CEO di Smeralda Holding, Mario Ferraro, il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, e Riccardo Bonadeo, figura storica dello Yacht Club Costa Smeralda e presidente della One Ocean Foundation, contribuiscono a delineare il quadro di un territorio in continua evoluzione.
Il racconto si arricchisce di voci inaspettate: quella del parroco che ha benedetto il progetto, del falegname che ha contribuito a realizzare le strutture, del ristoratore che ha saputo interpretare l’eccellenza culinaria, e di molti altri che, con il loro lavoro quotidiano, hanno contribuito a costruire l’identità unica della Costa Smeralda.
Il libro non si limita a celebrare il passato, ma interroga il futuro.
Come preservare l’equilibrio delicato tra sviluppo economico, tutela ambientale e benessere sociale in un contesto globale in rapida trasformazione? Come garantire che l’eredità del principe Aga Khan continui a ispirare scelte responsabili e progetti innovativi?Quest’indagine collettiva, resa ancora più significativa dalla concomitanza con il sessantesimo anniversario del Costa Smeralda Magazine e con il patrocinio del Comune di Arzachena e del Consorzio Costa Smeralda, si preannuncia come un contributo essenziale per la comprensione di un fenomeno complesso e affascinante, un laboratorio a cielo aperto dove l’architettura, la natura e la comunità si fondono in un’esperienza unica al mondo.
La presentazione ufficiale, prevista per il 7 agosto a Porto Cervo Libri, offrirà l’occasione per condividere le storie, le riflessioni e le speranze di chi ha contribuito a scrivere la storia della Costa Smeralda.