Giardini Aperti 2025: Un Viaggio Culturale e Ambientale nel Cuore della SardegnaIl 22 giugno al 4 agosto, otto comuni della Città Metropolitana e del Sud Sardegna si animeranno con la diciottesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità “Giardini Aperti”, un progetto artistico e culturale promosso da Abaco Teatro sotto la direzione artistica di Rosalba Piras. L’evento, un mosaico di iniziative multidisciplinari, si configura come un’esperienza immersiva che intreccia arte, spettacolo, riflessione letteraria e impegno ambientale, rivolgendosi a un pubblico eterogeneo e promuovendo la valorizzazione del territorio.“Giardini Aperti” non è semplicemente un festival estivo, ma un vero e proprio laboratorio di idee e un catalizzatore di cambiamento. Il suo obiettivo è quello di dimostrare come la cultura, la creatività e la responsabilità sociale possano coesistere e rafforzarsi a vicenda, ispirando azioni concrete per un futuro più sostenibile. Abaco Teatro, da sempre impegnato nella promozione di uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e delle comunità, consolida il suo ruolo di guida in questo percorso, offrendo un programma ricco e stimolante.Quest’anno il festival pone particolare attenzione alla memoria e al recupero storico-culturale, celebrando figure chiave che hanno segnato la storia italiana e sarda. Uno spettacolo coprodotto da Abaco Teatro, il Premio Emilio Lussu e l’Associazione L’Alambicco, intitolato “Joyce ed Emilio Lussu. Storia di un amore e di una passione civile”, commemora il cinquantesimo anniversario della scomparsa di Emilio Lussu (1975-2025), ripercorrendo il legame intenso che lo univa allo scrittore James Joyce. L’evento non solo rende omaggio a due figure emblematiche della Resistenza e della lotta per i diritti, ma stimola una riflessione più ampia sui valori di libertà, dignità e impegno civile.Parallelamente, il festival celebra Eva Mameli Calvino, figura pionieristica e spesso dimenticata, prima donna a dirigere l’Orto Botanico di Cagliari e madre dello scrittore Italo Calvino. Lo spettacolo “Il giardino di Eva Mameli Calvino”, realizzato da Abaco Teatro, ne restituisce la complessità e l’importanza, aprendo una finestra sul suo contributo scientifico e culturale.La donna sarda, con il suo ingegno e la sua forza, è al centro di molte iniziative. Dalla rilettura di Grazia Deledda, con lo spettacolo “Grazia Deledda tra fantasia e realtà”, alla celebrazione di Costantino Nivola, con “Su muru prinzu” a cura di Bocheteatro, il festival intende dare voce a storie spesso marginalizzate, restituendo dignità e visibilità a figure che hanno contribuito in modo significativo alla cultura e alla società sarda.“Giardini Aperti 2025” si propone quindi come un’occasione unica per esplorare il territorio, arricchire la propria conoscenza e lasciarsi ispirare da un progetto culturale che coniuga arte, impegno sociale e rispetto per l’ambiente, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e valorizzando l’identità sarda.
Giardini Aperti 2025: Arte, Cultura e Natura nel Cuore della Sardegna
Pubblicato il
