Home Movie Days: Un Viaggio nell’Intimità della Memoria AudiovisivaCagliari, e in forma ibrida, il mondo digitale, si apprestano ad accogliere la terza edizione di Home Movie Days, un evento dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione di un patrimonio spesso marginalizzato: i film di famiglia e amatoriali.
Dal 18 al 20 ottobre, la Cineteca Sarda e la rete online ospiteranno un’iniziativa promossa da Re-framing home movies, associazione nazionale impegnata nella salvaguardia e nella promozione di questa forma unica di memoria audiovisiva, in collaborazione con la Società Umanitaria – Cineteca Sarda.
L’evento vede la partecipazione di un panorama internazionale di esperti: restauratori, archivisti, ricercatori universitari e rappresentanti di archivi specializzati provenienti da Francia, Italia, Paesi Baschi, Grecia, Lettonia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti.
La presenza di queste figure sottolinea l’importanza globale del tema e la necessità di sviluppare metodologie condivise per affrontare le sfide legate alla conservazione e all’interpretazione di questi materiali.
Home Movie Days non si limita a una semplice esposizione di filmati privati.
L’associazione Re-framing home movies ha promosso una vera e propria inversione di prospettiva, abbandonando la visione tradizionale del “found footage” – materiali orfani, scoperti per caso – per abbracciare una nuova concezione: quella di opere attivamente ricercate, recuperate con cura e salvaguardate attraverso processi archivistici rigorosi.
Questa trasformazione implica una profonda riflessione sulle implicazioni etiche, estetiche e culturali che derivano dalla gestione di immagini che raccontano vite private, spesso toccanti e frammentarie.
Si tratta di un processo che richiede sensibilità, competenza e una costante attenzione al rispetto della privacy e alla tutela del valore storico e sociale di questi documenti.
La manifestazione si articola in tre sezioni principali, ciascuna dedicata a un aspetto specifico del tema.
“Pratiche d’archivio”, nella mattinata di ogni giornata, favorirà lo scambio di esperienze e la condivisione di metodologie innovative per la catalogazione e la conservazione dei filmati.
La sessione “Not/Found/Footage” stimolerà un’analisi critica dei fondi archivistici esistenti, incoraggiando una riflessione sulle narrazioni che emergono e sulle possibili interpretazioni.
Infine, “Microstorie” offrirà una vetrina di nuove pubblicazioni accademiche, accompagnate dalla proiezione di filmati che illustrano i temi affrontati, creando un ponte tra ricerca teorica e esperienza visiva.
Un elemento centrale dell’evento è il workshop sul processo di digitalizzazione delle pellicole in formato ridotto, tenuto da Luca Portas, responsabile del laboratorio di restauro della Cineteca Sarda.
La masterclass del rinomato filmmaker, archivista e saggista americano Ross Lipman, figura di spicco nel panorama internazionale della preservazione audiovisiva, offrirà ai partecipanti un’occasione unica di apprendimento e di confronto diretto con un esperto di fama mondiale.
Questo workshop, con un numero limitato di partecipanti, mira a formare una nuova generazione di professionisti in grado di affrontare le sfide legate alla conservazione del patrimonio audiovisivo privato.
Home Movie Days rappresenta quindi molto più di una semplice rassegna cinematografica; è un’opportunità di riflessione, di apprendimento e di scambio, che invita a riscoprire il valore di un patrimonio spesso trascurato e a comprendere meglio la complessità della memoria collettiva attraverso le lenti della vita privata.







