Nuoro si appresta a celebrare un anniversario di profonda rilevanza culturale, segnando il cinquantenario dalla scomparsa di Salvatore Satta, figura cardine del panorama intellettuale sardo e italiano.
L’autunno 2025 vedrà la città, e più ampiamente la regione, animata da un intenso programma di eventi, affiancato dalla seconda edizione della Fiera regionale del libro sardo, “Un’Isola e i suoi libri”, entrambi sostenuti dalla Regione Sardegna e promossi dall’Associazione Editori Sardi (AES).
Le celebrazioni dedicate a Satta, intellettuale complesso e poliedrico, si articoleranno in un percorso triennale, dal 10 ottobre 2025 al 19 dicembre 2028, che intende offrire una panoramica esaustiva e sfaccettata del suo pensiero e della sua opera.
L’iniziativa non si limita a commemorare una figura storica, ma ambisce a riaccendere l’attenzione sul suo lascito, stimolando nuove interpretazioni e approfondimenti.
Satta, con la sua formazione giuridica rigorosa e la sua sensibilità letteraria acuta, ha saputo tessere un ponte tra la tradizione sarda e la cultura europea, offrendo una visione originale e profonda della realtà umana e del diritto.
Il percorso celebrativo si dispiegherà in tre tappe significative, ognuna legata a luoghi emblematici della vita e dell’attività intellettuale di Satta.
L’apertura, il 10 ottobre 2025, a Nuoro, città natale e ambientazione cruciale de “Il giorno del giudizio”, offrirà un’occasione per ripercorrere le origini del suo pensiero e la sua profonda connessione con il territorio.
Il secondo appuntamento, il 17 ottobre, si svolgerà a Sassari, città degli studi universitari e luogo di incontri fondamentali con figure come Giacomo Delitala e Lorenzo Mossa.
La tappa conclusiva, il 19 dicembre 2028, si terrà a Roma, ultima residenza e centro della sua attività accademica presso la Sapienza, presso la prestigiosa sede dell’Accademia dei Lincei, di cui era socio.
Un corpo docente di studiosi e giuristi di spicco, provenienti sia dalla scena italiana che internazionale, interverrà nei tre convegni, arricchendo il dibattito con nuove prospettive critiche.
Tra i relatori figurano nomi di rilievo come Claudio Consolo, Emanuele Cutinelli-Rendina, Alessandro Carrera, Italo Birocchi, affiancati dai nipoti Giacomo e Ignazia Satta, testimoni diretti dell’eredità familiare e intellettuale.
La presenza di Silvia Calamandrei, custode del patrimonio culturale di Piero Calamandrei, suggella il legame tra due figure chiave della letteratura e del diritto italiano.
Parallelamente ai convegni, il programma prevede un percorso tematico nei luoghi significativi della vita di Salvatore Satta, un’animazione culturale e letteraria a cura dell’AES in collaborazione con gli operatori culturali nuoresi, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente la comunità locale e sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza del suo pensiero e della sua opera.
La Fiera regionale del libro sardo, “Un’Isola e i suoi libri”, si configura come un complemento ideale alle celebrazioni, offrendo un’occasione privilegiata per promuovere la produzione libraria sarda e valorizzare il patrimonio culturale dell’isola.