Nata dalle ombre e dalle voci sussurrate che avvolgono la Sella del Diavolo, si eleva “Anche il diavolo si stanca”, l’ultima opera di Carla Fiorentino, un romanzo che intreccia mito, natura e scoperta personale. Pubblicato il 30 maggio e disponibile anche in audiolibro, l’appuntamento di presentazione è fissato per il 3 luglio al Poetto, nel contesto del festival Entula, in collaborazione con Tuttestorie.Il racconto si dipana attorno al rapporto profondo e complesso tra Efi, una giovane ragazza dalla mente curiosa e inesauribile sete di conoscenza, e sua zia Fulvia, ornitologa esperta, specializzata nello studio dei fenicotteri. La scintilla è la volontà di Efi di sondare il mistero celato dietro il nome “Sella del Diavolo”, un’eredità di leggende e superstizioni che permea il paesaggio cagliaritano. Fulvia, colpita dalla passione della nipote, si unisce a lei in un’avventura che si snoda attraverso i sentieri verdi che conducono al promontorio, un luogo di confine tra terra e cielo, luce e ombra.La narrazione si concentra su un’unica giornata autunnale, illuminata da un sole caldo e avvolgente, un tempo sospeso tra il ricordo del passato e la promessa del futuro. Il Poetto, con la sua lunga distesa di sabbia e i profumi intensi di mirto e corbezzolo, fa da sfondo a un percorso di crescita e rivelazione. L’incontro casuale con Lucio, un bambino che vive ai margini della società, in un rifugio improvvisato tra la vegetazione, introduce elementi di profonda riflessione sulla condizione umana e sulla marginalità. “Anche il diavolo si stanca” si inserisce nella collana “Piazza bella piazza”, un progetto ambizioso che mira a costruire una mappa letteraria dell’Italia, esplorando le storie radicate nel tessuto di luoghi specifici. Ogni volume cartaceo è corredato dal formato audiolibro e da codici QR che danno accesso a brevi racconti storici, narrati in prima persona da monumenti, palazzi o fontane, offrendo così una prospettiva unica e inedita sul patrimonio culturale del territorio. Nel romanzo di Fiorentino, l’attenzione si concentra sul Poetto, sulla figura di Sant’Efisio e sullo stagno di Molentargius, luoghi carichi di simbolismo e di significato per la comunità cagliaritana.Carla Fiorentino, direttrice editoriale di Emons dal 2021, ha saputo restituire, con la sua sensibilità da scrittrice, la magia di un luogo e la profondità di un’amicizia, offrendo al lettore un’esperienza di lettura intensa e suggestiva. Il suo percorso letterario, iniziato nel 2018 con “Che cosa fanno i cucù nelle mezz’ore”, si è arricchito di opere come “I tonni non nuotano in scatola” e “Dallo scoglio si vede tutto”, testimoniando la sua capacità di cogliere l’essenza delle storie e di trasformarle in opere d’arte. Nel 2020, il podcast “Forty” ha ulteriormente ampliato il suo orizzonte creativo, rivelando i talenti nascosti dei quarantenni e confermando il suo ruolo di narratrice contemporanea.
Sella del Diavolo: il nuovo romanzo di Carla Fiorentino
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