Il Premio Solinas, pietra miliare nella celebrazione della sceneggiatura italiana, compie quaranta anni ritornando a La Maddalena, un’isola che si configura come un crogiolo di idee e un laboratorio a cielo aperto per il cinema d’autore.
Quest’edizione, profondamente radicata nel territorio e proiettata verso il futuro, onora tre opere emblematiche che hanno segnato il percorso del cinema italiano: *L’uomo in più* di Paolo Sorrentino, *I cento passi* – frutto di una collaborazione corale tra Monica Zapelli, Claudio Fava, Marco Tullio Giordana e Vito e gli altri di Antonio Capuano.
A quest’ultimo, figura chiave nella valorizzazione delle voci marginali e delle narrazioni scomode, è dedicato un omaggio speciale, culminante nella proiezione anticipata del suo ultimo film, *L’Isola di Andrea*, atteso nelle sale a ottobre.
Dal 23 al 28 settembre, l’isola si trasforma in un ecosistema creativo, un punto di incontro cruciale per sceneggiatori, autori, produttori, e nuove generazioni di professionisti.
Il Premio Solinas non è solo una competizione, ma un vero e proprio motore di innovazione per l’intera filiera, focalizzandosi sul ruolo centrale della scrittura cinematografica come fondamento dell’opera finale.
L’obiettivo è tracciare nuove strade per la narrazione, promuovendo una riflessione profonda sul potere e la responsabilità delle storie che raccontiamo.
Un elemento cardine dell’edizione sarà il convegno “Scrivere nella bufera.
Le storie hanno ancora il potere di colpire al cuore?”, che si svolgerà a Punta Tegge.
L’iniziativa mira a inaugurare un dialogo costruttivo tra tutti gli attori del settore – autori, produttori, distributori – affrancandosi da discussioni meramente contingenti, come quelle legate alle agevolazioni fiscali, per concentrarsi sull’essenza della creazione artistica.
Come afferma Annamaria Granatello, presidente e direttrice del Premio, questo approccio è un “sforzo necessario per uscire dalla bufera” che attanaglia il settore, un invito a riscoprire la forza catalizzatrice delle storie.
Oltre ai tradizionali Lab, momenti di alta formazione destinati a coltivare nuovi talenti e ad esplorare le peculiarità dell’Arcipelago, saranno organizzate sessioni di pitch in navigazione verso l’isola di Spargi, offrendo ai finalisti un’opportunità unica di presentare i propri progetti a giurati e produttori.
Il 27 settembre si terrà la cerimonia di premiazione dei tre concorsi principali: il Premio Internazionale Franco Solinas, il Premio Solinas Experimenta Serie – in collaborazione con Rai Fiction – e il Premio Solinas Documentario per il Cinema, con Apollo11.
La proiezione de *L’Isola di Andrea*, accolto con entusiasmo alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, arricchirà ulteriormente la serata.
Tutte le proiezioni, gratuite e aperte al pubblico e agli studenti, si svolgeranno al Cinema Longobardo, contribuendo a diffondere la cultura cinematografica e a promuovere il talento emergente.
Il Premio Solinas, quindi, si conferma un’istituzione vitale per il cinema italiano, un punto di riferimento per chi crede nel potere trasformativo delle storie ben raccontate.