lunedì 28 Luglio 2025
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Tiromancino a Tharros: 25 anni di emozioni

Tharros, palcoscenico di un’epopea musicale: Tiromancino celebra un quarto di secolo di emozioniIl Teatro di Tharros, sito archeologico di straordinaria bellezza nel cuore della Sardegna, si appresta a diventare il fulcro di un evento musicale di profonda risonanza.
Sabato 12 luglio, nell’ambito della rassegna “I Giganti dell’Arte” promossa dalla Fondazione Mont’e Prama, si svolgerà la terza tappa italiana del tour “Tour25”, un’occasione unica per celebrare i venticinque anni di “La descrizione di un attimo”, l’album che ha proiettato i Tiromancino nell’Olimpo della musica italiana.
Il legame tra la band guidata da Federico Zampaglione e l’isola è profondo e reciprocamente gratificante.
“Amo la Sardegna e il suo pubblico,” confessa Zampaglione, sottolineando la peculiarità di un ascoltatore attento, esigente, capace di riconoscere la sincerità e la passione dell’artista.
“È un pubblico che ti sfida, che ti mette a nudo, ma che se conquistato, ti accoglie con un affetto incondizionato.

“”La descrizione di un attimo”, pubblicato nel 1999, ha rappresentato una svolta cruciale nel percorso dei Tiromancino.
Fino a quel momento confinati in un circuito musicale di nicchia, i loro brani, intrisi di introspezione e malinconia, hanno improvvisamente raggiunto un pubblico vastissimo, segnando un punto di non ritorno nella loro carriera e nel panorama musicale italiano.

L’album, un viaggio sonoro tra sogni infranti, amori perduti e la ricerca di un senso, ha dato voce a un’intera generazione, plasmando un immaginario collettivo che ancora oggi risuona nelle menti degli ascoltatori.
Il “Tour25” non si limita a riproporre i brani più noti dell’album, ma si configura come una vera e propria immersione nella storia dei Tiromancino, ripercorrendo un percorso artistico costellato di successi, evoluzioni e sperimentazioni.
Dalla poetica intensa di “Per me è importante” alla struggente malinconia di “Due destini”, passando per le immagini evocative di “Immagini che lasciano il segno” fino alle atmosfere più recenti di “Il Cielo” e “Mi rituffo nella notte”, il concerto offrirà un mosaico di emozioni e ricordi.
Sul palco, al fianco di Federico Zampaglione, si riunisce la formazione storica della band: Francesco Stoia al basso, Marco Pisanelli alla batteria, Antonio Marcucci alla chitarra e Fabio Verdini alle tastiere, pronti a restituire al pubblico la potenza e la suggestività dei loro arrangiamenti.

L’appuntamento è fissato per le ore 21.
00 nel suggestivo contesto del Teatro di Tharros, un luogo intriso di storia e bellezza, destinato a fare da cornice indimenticabile a una serata all’insegna della musica e dell’emozione.
Un viaggio nel tempo, un omaggio a un album iconico e un’occasione per riscoprire la magia di una band che ha saputo raccontare, con sincerità e intensità, l’anima di un’epoca.

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