Il Comune di Burcei inaugura una nuova era nella gestione delle proprie risorse idriche, ponendo fine alla problematica dipendenza dalla storica condotta di Corongiu.
Un’iniziativa cruciale, concretizzata grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale e Abbanoa, che ha visto il completamento dei lavori di collegamento e riattivazione di due pozzi locali, resi disponibili dall’ente territoriale.
Questa soluzione, auspicata e attesa dalla comunità, promette di assicurare l’autosufficienza idrica del paese, liberandolo dalle interruzioni e dalle incertezze che hanno segnato il recente passato.
L’annuncio è stato ufficializzato durante un’assemblea pubblica convocata dal sindaco Simone Monni, un momento di confronto diretto con la cittadinanza volto a fornire risposte concrete alle preoccupazioni emerse a seguito delle ripetute emergenze idriche delle ultime settimane.
La presenza di un delegato di Abbanoa di alto livello – con il presidente del Consiglio d’Amministrazione Giuseppe Sardu, il direttore generale Stefano Sebastio, il responsabile del settore Distribuzione Gianluca Panduccio e la responsabile del Distretto 1 di Cagliari Raffaella Pinna – testimonia l’impegno dell’azienda nella gestione del territorio, assunta dallo scorso novembre.
I primi otto mesi di gestione hanno rappresentato un periodo intensivo di analisi e interventi mirati a superare l’emergenza derivante dalla dipendenza dall’acquedotto di Corongiu.
Quest’ultimo, a causa della sua natura intrinseca, si è rivelato un collo di bottiglia critico: la necessità di superare un dislivello di 400 metri ha imposto pressioni elevate sulla condotta, generando frequenti rotture e compromettendo costantemente i livelli del serbatoio e, conseguentemente, l’erogazione all’utenza.
La situazione ha reso evidente l’urgenza di individuare un’alternativa sostenibile, in grado non solo di tamponare l’immediato problema, ma anche di consentire un intervento di risanamento completo della condotta di Corongiu, operazione che implicherebbe una sua temporanea messa a tacere.
La soluzione si è materializzata con l’individuazione e il ripristino di due pozzi presenti nel tessuto urbano.
Un’approfondita valutazione della qualità dell’acqua ha confermato la loro idoneità, aprendo la strada agli interventi tecnici di Abbanoa.
Sono stati quindi implementati sistemi di pompaggio e le relative condotte per il collegamento al serbatoio comunale.
L’ultimazione dei lavori rappresenta un passo fondamentale, in attesa dei risultati delle verifiche conclusive per confermare la stabilità del flusso.
I primi rilevamenti preliminari indicano un quantitativo d’acqua sufficiente a coprire il fabbisogno idrico del Comune, o quantomeno a fornire un’integrazione essenziale nei momenti in cui la condotta di Corongiu sarà temporaneamente fuori servizio, sia per guasti improvvisi che per i necessari lavori di risanamento.
Questa nuova infrastruttura non solo allevia l’immediata pressione sulla rete esistente, ma apre la strada a una gestione più efficiente e sostenibile delle risorse idriche del territorio burceiese, con un impatto positivo sulla qualità della vita della comunità.