Cagliari: Un Patto per il Futuro Urbano – Manifesto per il Settore dell’Ospitalità e dell’IntrattenimentoLa FIPE Confcommercio Sud Sardegna presenta “Cagliari 2025”, un documento collettivo che incarna la voce di ristoratori, baristi, operatori dell’intrattenimento e di tutti coloro che contribuiscono al tessuto vibrante della città.
Questo non è un atto di protesta, ma una ferma rivendicazione del ruolo imprescindibile del settore dell’ospitalità e dell’intrattenimento nel definire l’identità urbana e la vitalità economica di Cagliari.
Per oltre un decennio, l’evoluzione delle politiche comunali, indipendentemente dall’orientamento politico delle giunte, ha relegato il settore a una posizione marginale, spesso percepito come un problema da contenere piuttosto che una risorsa strategica.
Questa visione miope ignora il profondo legame tra il dinamismo culturale, la qualità della vita e la prosperità economica della città.
I locali – bar, ristoranti, pub, club – non sono semplici attività commerciali; sono presidi sociali, motori di occupazione, laboratori di creatività e vetrine dell’identità cagliaritana.
Generano reddito, offrono opportunità di lavoro a giovani e meno giovani, animano i quartieri, creano senso di comunità e contribuiscono a proiettare Cagliari come destinazione turistica attrattiva.
La cultura del “fuori casa”, profondamente radicata nel DNA urbano italiano, è un elemento costitutivo della nostra società e del nostro modo di vivere.
Il Manifesto Cagliari 2025 denuncia l’assenza di una visione strategica a lungo termine per il settore, sostituita da una successione di ordinanze transitorie, limitazioni arbitrarie e una carenza di dialogo costruttivo con le categorie interessate.
Questa mancanza di pianificazione rischia di compromettere la vivibilità urbana, di ridurre l’attrattività turistica e di soffocare l’innovazione culturale.
È giunto il momento per l’amministrazione comunale di assumere una posizione chiara, abbracciando un modello di città che riconosca il valore intrinseco del settore dell’ospitalità e dell’intrattenimento.
Si richiede un approccio che eviti compromessi, che vada oltre la gestione emergenziale e che promuova una crescita sostenibile, in grado di conciliare le esigenze di tutti gli stakeholders.
La città non può aspirare ad essere europea, dinamica e sostenibile senza il contributo attivo dei suoi operatori del settore.
È necessario creare un ambiente favorevole all’innovazione, alla creatività e alla crescita, attraverso politiche chiare, incentivi mirati e un dialogo continuo.
La FIPE Confcommercio Sud Sardegna invita tutti i cittadini, le istituzioni e gli operatori del settore a partecipare attivamente alla costruzione del futuro di Cagliari.
Un luogo pubblico sarà presto organizzato per presentare ufficialmente il Manifesto Cagliari 2025 e avviare un percorso di confronto costruttivo.
È tempo di unire le forze, di superare le divisioni e di lavorare insieme per una Cagliari più giusta, prospera e vivibile.
Il momento delle scelte coraggiose e condivise è adesso.