La costa italiana, scrigno di inestimabili ricchezze naturali e culturali, rivela, attraverso la Guida “Il Mare Più Bello 2025” di Legambiente e Touring Club Italiano, un profilo di eccellenza sempre più orientato alla sostenibilità e al turismo responsabile. Il riconoscimento, che premia venti località marine e dieci laghi con cinque vele, non si limita alla mera bellezza paesaggistica, ma valuta con rigore l’impegno concreto di enti locali nella tutela ambientale, nello sviluppo di un turismo lento e consapevole, nella valorizzazione del patrimonio territoriale e nella salvaguardia della biodiversità.Al vertice di questa classifica virtuosa si colloca Domus De Maria, in Sardegna, un comune che incarna l’ideale di un rapporto armonioso tra uomo e ambiente. La recente istituzione dell’area marina protetta Capo Spartivento testimonia un impegno attivo nella conservazione di un ecosistema fragile e prezioso, mentre il primato nella classifica riflette la capacità di coniugare sviluppo economico e tutela ambientale.Pollica, in Cilento, si posiziona al secondo posto, evidenziando la crescente attenzione alla destagionalizzazione e alla mitigazione degli impatti negativi dell’overtourism, un fenomeno che affligge molte destinazioni balneari italiane. A seguire, Nardò (Lecce), Baunei (Nuoro) e San Giovanni a Piro (Sud Sardegna) consolidano la presenza sarda tra le eccellenze del turismo sostenibile.La Sardegna si conferma, per il sesto anno consecutivo, la regione italiana all’avanguardia in questo campo, con ben sei comuni premiati. La presenza di realtà come Cabras, San Teodoro, Santa Teresa di Gallura e Posada dimostra una diffusa consapevolezza dell’importanza di preservare il patrimonio naturale e culturale dell’isola. La Puglia, con cinque comuni insigniti (Nardò, Otranto, Melendugno, Vieste e Gallipoli), si attesta al secondo posto, seguita dalla Toscana, Liguria e Campania. L’assenza di località premiate in regioni tradizionalmente vocate al turismo balneare, come la Sicilia o l’Emilia-Romagna, segnala un’evoluzione necessaria verso modelli più responsabili e attenti all’ambiente.Il riconoscimento non si limita al litorale, estendendosi anche ai laghi italiani. Il lago di Molveno, in Trentino-Alto Adige, mantiene la sua leadership, grazie alla qualità delle acque, alla gestione attenta delle risorse e all’offerta di un turismo naturalistico integrato. Il lago di Monticolo, ad Appiano sulla strada del Vino (Bolzano), e il lago di Avigliana Grande (Torino) completano il podio, testimoniando la ricchezza e la varietà del patrimonio lacustre italiano. La Guida “Il Mare Più Bello” si configura, dunque, come un importante strumento di orientamento per i viaggiatori responsabili e un incentivo per gli enti locali a investire in un futuro più sostenibile per il turismo italiano. Non si tratta solo di individuare le spiagge più belle, ma di promuovere un modello di sviluppo che valorizzi il territorio, protegga l’ambiente e rispetti le comunità locali.
Eccellenze Italiane: Guida al Mare e ai Laghi Più Sostenibili
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