La 64ª edizione della Fiera dell’Artigianato Artistico di Mogoro si configura come un crocevia di tradizione, innovazione e inclusione, un evento che, con la maturità di sei decenni e mezzo, incarna l’identità culturale e l’ingegno sardo.

Il centro fieristico si spalanca su un’area di 2500 metri quadrati, accogliendo 114 artigiani provenienti da 13 diverse discipline, un microcosmo di saperi tramandati e rielaborati con creatività contemporanea.
L’evento non è solo una vetrina di prodotti unici, realizzati a mano con maestria e passione, ma un vero e proprio percorso narrativo.

La grafica di quest’anno, firmata dall’artista locale Roberto Pia, celebra il tema della continuità, un filo conduttore che lega le generazioni di artigiani, gli organizzatori e la comunità mogorese.
Un sentimento condiviso, alimentato dall’entusiasmo dei partecipanti, che esprimono il desiderio di perpetuare un patrimonio immateriale di inestimabile valore.

Il sindaco Donato Cau ha sottolineato come la Fiera sia un motore di sviluppo economico e sociale, un’occasione per promuovere l’eccellenza artigianale sarda e per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.

L’inclusione, un principio fondante dell’evento, si traduce in un’offerta diversificata, che prevede la partecipazione di associazioni che supportano persone vulnerabili, donne in difficoltà e giovani migranti, tessendo una rete di solidarietà e accoglienza.
Quest’anno, un gesto di reciproco riconoscimento culturale vede il Comune di Sinnai ospitare uno spazio dedicato alla presentazione di un’importante collezione di cestini antichi, testimonianza di una tradizione secolare che dialoga con l’artigianato mogorese.

L’Accademia della Musica Sarda, nata per valorizzare i talenti locali e preservare il repertorio musicale tradizionale, conferma la sua presenza, arricchendo l’evento con concerti e performance artistiche.

A fianco, le associazioni L’Ecole de Madame Foile e Matrioska continuano il loro impegno nell’accoglienza e nell’inclusione, contribuendo a creare un’atmosfera di festa aperta a tutti.
La programmazione include una giornata interamente dedicata ai bambini, con attività ludiche e creative organizzate dall’associazione Artmada.
Un progetto inedito, la campagna video “I Volti della Fiera”, realizzata dal regista Andrea Cannas, vuole raccontare le storie e le passioni degli artigiani, offrendo uno sguardo intimo e autentico sull’evento.
Infine, una nuova versione del coinvolgente tour interattivo “Mogoro Experience” promette di condurre i visitatori alla scoperta delle tradizioni, dei sapori e dei segreti di questa terra ricca di storia e di bellezza.

La Fiera dell’Artigianato Artistico di Mogoro, dunque, si presenta come un racconto di comunità, un omaggio al passato, un invito al futuro.