Il Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna (Cipnes), in sinergia con la Regione Sardegna e l’Assessorato alla Programmazione e all’Industria, ha presentato al prestigioso Cannes Yachting Festival un quadro dinamico e promettente per il settore nautico sardo.
I dati parlano chiaro: un fatturato complessivo di 644 milioni di euro nel 2024, con un’impressionante crescita dell’export verso la Francia, passato da un modesto milione di euro a ben 12 milioni in soli due anni.
Questi numeri testimoniano la trasformazione in atto, che proietta la Sardegna non più solamente come meta turistica, ma come un polo industriale strategico nel cuore del Mediterraneo.
L’industria nautica sarda, in rapida espansione, si è consolidata come il terzo comparto industriale dell’isola, un motore economico cruciale che genera occupazione e stimola l’innovazione.
La conferenza stampa a Cannes ha rappresentato un’occasione fondamentale per illustrare questa evoluzione, evidenziando come l’impegno congiunto tra enti pubblici e imprese private stia contribuendo a rafforzare la competitività del territorio.
“Il nostro obiettivo primario,” ha affermato Livio Fideli, presidente del Cipnes, “è dissipare l’immagine stereotipata della Sardegna come isola dedita unicamente al turismo, mostrando al mondo la forza e l’attrattiva del suo sistema industriale in crescita.
La nautica, in particolare, si configura come un settore chiave, capace di generare un impatto significativo sull’economia regionale, alimentando filiere e creando nuove opportunità di sviluppo.
“Quattro aziende sarde – Maori, Novamarine, Seawater e G-Tender – hanno partecipato con orgoglio al salone francese, offrendo un panorama diversificato di competenze e prodotti.
La loro presenza è indice di una vivacità imprenditoriale che attrae nuovi operatori e consolida il ruolo della Sardegna come *hub* industriale di riferimento.
Questo dinamismo è alimentato anche dalla capacità di innovazione e dalla specializzazione in nicchie di mercato ad alto valore aggiunto, come l’offerta di imbarcazioni ad alte prestazioni e soluzioni customizzate per professionisti e privati.
La partecipazione a Cannes non è stata un evento isolato, ma parte integrante di una strategia di promozione internazionale più ampia.
Accompagnata dai rappresentanti della Rete dei Porti della Sardegna, guidata da Matteo Molinas, questa iniziativa ha segnato la prima presentazione pubblica delle nuove linee guida per lo sviluppo del settore.
Il focus è sulla sostenibilità ambientale, l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico sardo, elementi distintivi che rendono l’offerta nautica locale unica e competitiva.
Il prossimo appuntamento è fissato al Salone Nautico di Genova, dove saranno illustrati ulteriori dettagli sulla nuova edizione della Fiera Nautica di Sardegna, ospitata nella Marina di Porto Rotondo a Olbia.
Questo evento, promosso dalla Regione e dall’Assessorato all’Industria, rappresenterà un’ulteriore vetrina per le eccellenze sarde e un’opportunità per consolidare relazioni commerciali e attrarre nuovi investimenti, confermando l’ambizione della Sardegna di diventare un leader indiscusso nel panorama nautico mediterraneo.
L’obiettivo è costruire un futuro sostenibile, prospero e all’insegna dell’innovazione per il settore nautico sardo.