Rilancio della Viabilità Gallurese: Un Piano di Interventi per il Futuro del Nord-Est SardoUn’iniezione di risorse e un impegno concreto per il rilancio della rete viaria del nord-est Sardegna sono stati ufficializzati dall’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, Antonio Piu, in una conferenza stampa tenutasi a Olbia.
L’incontro, congiuntamente con il Presidente della Provincia Gallura, Settimo Nizzi, e rappresentanti degli enti locali e delle associazioni, ha delineato un piano ambizioso per la riqualificazione infrastrutturale, con particolare attenzione al tragitto provinciale 38 Monte Pino, un’arteria vitale per il collegamento tra l’alta e la bassa Gallura.
La strada di Monte Pino, segnata da un evento drammatico – l’alluvione del 2012 che causò la perdita di tre vite umane, Bruno Fiore, Sebastiana Brundu e Maria Loriga – rappresenta una priorità assoluta.
L’impegno dell’amministrazione regionale, già espresso in precedenza, si concretizza in un cronoprogramma preciso: la riapertura al traffico entro l’estate del 2026.
Questo intervento, finanziato con 9,7 milioni di euro, non è solo una questione di mobilità, ma un atto di memoria e di riscatto per le comunità colpite.
La convenzione siglata a ottobre 2025 definisce un quadro di collaborazione tra l’Assessorato regionale, Anas e la Provincia della Gallura Nord Est Sardegna (ora delegata alla Provincia di Sassari), assicurando una gestione coordinata e trasparente dei lavori.
Il progetto non si limita alla mera ricostruzione; si tratta di un intervento di rifunzionalizzazione, volto a garantire la sicurezza e la resilienza della strada di fronte a eventi naturali estremi, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
Il piano complessivo di interventi, che coinvolge una rete stradale provinciale di 1.220 km (di cui una significativa porzione, 450 km, di competenza statale e 12,5 km commissariata), testimonia l’impegno della Giunta regionale, che ha destinato finora circa 33 milioni di euro.
Oltre alla strada di Monte Pino, sono previsti interventi strategici su altre arterie cruciali:* Provinciale 87 (Loiri-Vaccileddi): 7 milioni di euro per un intervento volto a migliorare la viabilità e la sicurezza in un’area di pregio.
* Provinciale 133 (Tempio): 27 milioni di euro per il completamento di un collegamento fondamentale che unisce la provinciale 5 di Aglientu, facilitando l’accesso a importanti centri abitati.
* Provinciale 90 (Badesi-Santa Teresa): 4,5 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza, cruciali per garantire la fruizione del territorio e la tutela della costa.
* Nuovo tracciato Abbasanta-Buddusò-Olbia (Alà dei Sardi-Bivio di Padru): 14,5 milioni di euro per la realizzazione di un moderno collegamento stradale di 6 km, destinato a decongestionare il traffico e a promuovere lo sviluppo economico dell’area.
Questo ambizioso programma di riqualificazione non solo mira a migliorare la mobilità, ma anche a rafforzare l’attrattività turistica del territorio, a favorire lo sviluppo economico locale e a garantire la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini sardi.
La realizzazione di queste opere infrastrutturali rappresenta un investimento nel futuro del nord-est Sardegna, un impegno concreto per un territorio più accessibile, sicuro e prospero.






