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Sardegna trionfa a Le Mondial du Fromage: oro e bronzo per i formaggi isolani

La Sardegna si distingue a Le Mondial du Fromage et des Produits Laitiers, prestigiosa vetrina internazionale della produzione casearia francese, aggiungendo un capitolo significativo alla sua storia di eccellenza agroalimentare.

Il trionfo sardo si concretizza in cinque medaglie, un risultato che testimonia l’abilità artigianale e la costante ricerca della qualità che caratterizzano le aziende casearie isolane.

Sepi Formaggi di Marrubiu celebra un successo consolidato con il suo pecorino Fioretto, un prodotto che incarna la tradizione e l’innovazione.
La medaglia d’argento conseguita a Le Mondial, si aggiunge al ricco palmarès del formaggio, già arricchito nel 2024 da una vittoria precedente e dal prestigioso riconoscimento di “Top Italian Food” assegnato da Gambero Rosso.
Il Fioretto si conferma, dunque, un ambasciatore del gusto sardo apprezzato a livello globale.

Un’onda di entusiasmo travolge anche il caseificio Garau di Mandas, che si aggiudica ben quattro medaglie di bronzo.
Un risultato che premia non solo la maestria nella produzione di formaggi pluripremiati come il Granduca di Mandas, il Cardureu, le Colline di Mandas, ma anche la capacità di sperimentare e innovare, come dimostra la medaglia conquistata dal formaggio Piccante di Trexenta, una novità assoluta che esordisce con un riconoscimento internazionale.
Marina Garau, anima e cuore del caseificio Garau, esprime un’emozione palpabile per questo debutto in Francia, sottolineando il valore intrinseco di un concorso di tale risonanza.
La partecipazione di nazioni da ogni angolo del mondo amplifica la gratificazione, rendendo il trionfo ancora più significativo.

Il fatto che l’Italia abbia ottenuto 56 medaglie su oltre 2000 formaggi in gara, con la Sardegna che ne ha conquistate cinque, evidenzia la forza e il potenziale del settore caseario italiano.
La rigorosità del giudizio, con valutazioni effettuate in forma “alla cieca”, che esclude la conoscenza delle precedenti premiazioni o del brand, rende ogni concorso una sfida rinnovata, un momento di tensione e speranza.
Questo approccio garantisce l’obiettività della valutazione, focalizzata esclusivamente sulla qualità intrinseca del prodotto.
Salvatore Sedda, titolare di Sepi Formaggi, condivide l’orgoglio per il successo del Fioretto, ribadendo come il premio rappresenti il coronamento di un percorso basato sulla ricerca della qualità, l’adozione di standard produttivi elevati e la costante attenzione ai dettagli.

La combinazione di tradizione, innovazione e passione si rivela, dunque, la chiave per conquistare i palati più esigenti e affermarsi sui mercati internazionali.

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