Il traffico sulla strada statale 131, arteria cruciale per la viabilità sud-sarda, ha visto il ritorno alla piena funzionalità con la riapertura al transito a quattro corsie tra Monastir e Nuraminis.
Questo importante passo avanti, frutto di un intervento mirato, segna la conclusione di una fase cruciale di lavori di rifacimento del manto stradale, estesa per ben tre chilometri in entrambe le direzioni.
La nuova pavimentazione, caratterizzata da un sistema drenante all’avanguardia, promette di migliorare significativamente la sicurezza e la scorrevolezza del traffico, mitigando i rischi legati all’accumulo di acqua in caso di piogge intense.
L’Anas, ente gestore della rete stradale nazionale, sottolinea che l’intervento non si è limitato alla semplice sostituzione del manto.
Contestualmente, è stata implementata una nuova segnaletica orizzontale, configurata secondo standard definitivi, essenziale per ottimizzare la guida e ridurre il rischio di incidenti.
Questa attenzione ai dettagli testimonia un approccio complessivo alla riqualificazione dell’infrastruttura.
L’apertura parziale al traffico rappresenta una tappa intermedia di un progetto più ampio e ambizioso: l’ammodernamento di un tratto di circa dieci chilometri che collega Monastir a Serrenti.
Il piano complessivo, con un investimento di circa 65 milioni di euro, mira a una revisione completa dell’infrastruttura, con benefici estesi a tutti gli utenti della strada.
Si prevede, infatti, che l’intervento non solo aumenterà la capacità di carico della strada, ma anche ne migliorerà la resistenza agli agenti atmosferici e all’usura del tempo.
L’obiettivo finale, che si concretizzerà con la completa apertura al traffico, è previsto per la primavera del 2026.
Questa datazione indica un impegno a lungo termine da parte dell’Anas per garantire un’infrastruttura moderna, sicura e in grado di rispondere alle crescenti esigenze di mobilità della Sardegna meridionale.
L’opera si inserisce in una più ampia strategia di potenziamento della rete stradale sarda, volta a favorire lo sviluppo economico e turistico del territorio.
