Il Turismo nel Nord Sardegna: Analisi di un Trend Positivo e Prospettive di CrescitaIl mese di giugno 2025 si rivela un periodo cruciale per il comparto turistico del nord Sardegna, segnando un’accelerazione significativa rispetto all’anno precedente.
L’analisi dettagliata condotta da Federalberghi, corroborata dai dati di Extra Federalberghi, dipinge un quadro di robusta vitalità, caratterizzato da un incremento generalizzato dell’occupazione e un impulso economico palpabile.
L’andamento del settore alberghiero provinciale si distingue per un coefficiente di riempimento delle camere che tocca il 77,01%, un dato che rappresenta un incremento notevole rispetto al 72,82% registrato nel giugno 2024.
Parallelamente, il coefficiente di occupazione dei posti letto sale a 67,26%, contro il 64,23% dell’anno precedente.
Questa progressione evidenzia una crescente capacità di accoglienza e un’attrattiva turistica in costante evoluzione.
Particolarmente performante si conferma Alghero, città che spicca con un coefficiente di occupazione delle camere pari al 78,03% (in aumento rispetto al 74,65% del 2024) e un indice di riempimento dei letti del 69,25% (contro il 67,69% del 2024), a testimonianza della sua capacità di intercettare flussi turistici di qualità.
“Questi risultati ci riempiono di moderata soddisfazione,” afferma Stefano Visconti, presidente di Federalberghi nord Sardegna.
“L’incremento dei tassi di occupazione, sia nel settore alberghiero che extralberghiero, riflette la percezione del nostro territorio come destinazione di pregio.
Questo successo è frutto di uno sforzo collettivo, che abbraccia l’impegno costante degli operatori locali, l’efficienza delle infrastrutture aeroportuali di Alghero e Olbia, e una strategia di promozione turistica mirata a valorizzare l’unicità del paesaggio, la cultura e le tradizioni sarde.
” Visconti sottolinea, tuttavia, la necessità di una visione a lungo termine, orientata al consolidamento delle performance attuali attraverso investimenti mirati alla qualità dell’offerta, al miglioramento dei servizi e, cruciale, alla destagionalizzazione, per affrontare le sfide future con maggiore resilienza.
Il settore extralberghiero, in particolare, rivela un dinamismo particolarmente rilevante.
Elena Fanciulli, referente per la categoria Extra Federalberghi, evidenzia come l’occupazione delle camere, trainata da una forte domanda di soluzioni di affittacamere nelle aree urbane, abbia raggiunto il 72,14% nel giugno 2025, un dato in crescita rispetto al 69,49% dell’anno precedente.
Tale incremento si traduce direttamente in un aumento del fatturato complessivo del comparto, che registra una variazione positiva del +3,86% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Questo dato non solo conferma la ripresa del settore, ma suggerisce anche un cambiamento nelle preferenze dei viaggiatori, sempre più orientati verso soluzioni di alloggio flessibili e personalizzate.
L’analisi congiunta dei dati alberghieri ed extralberghieri delinea quindi un quadro ottimistico per il turismo nel nord Sardegna, evidenziando una capacità di adattamento alle mutate esigenze del mercato e una crescente attenzione alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio.
Il futuro del turismo sardo si prospetta quindi orientato verso una crescita equilibrata e duratura, capace di creare valore economico e sociale per l’intera comunità.