L’area industriale di Villacidro, un tempo fulcro dell’attività elettromeccanica Keller, sta assistendo a una fase cruciale del suo percorso di rinascita. Un’operazione complessa e articolata, iniziata con il trasferimento delle prime carrozze ferroviarie nel settembre 2024, è ora giunta alla sua seconda fase, con l’obiettivo di rimuovere definitivamente i rottami metallici che da oltre un decennio gravano sul potenziale di sviluppo del sito.Il Consorzio Industriale di Villacidro, proprietario dell’area dismessa, ha dato il via a questa rimozione su sollecitazione di Trenitalia, con un cronoprogramma serrato che mira al completamento entro la metà di giugno. L’intervento, che coinvolge un totale di venticinque carrozze ferroviarie, è suddiviso in due modalità operative. La prima fase, gestita tramite trasporto ferroviario lungo la diramazione Keller-Sanluri, ha permesso di rimuovere diciotto carrozze. La fase attuale, caratterizzata da trasporti eccezionali su gomma, è necessaria per le carrozze rimanenti, la cui mole e peculiarità tecniche richiedono un approccio logistico specializzato.La scelta di operare prevalentemente nelle ore notturne non è casuale. Mira a minimizzare l’impatto sul traffico locale, evitando congestioni e disagi per la comunità, e a garantire il massimo livello di sicurezza durante le operazioni di movimentazione, che coinvolgono mezzi pesanti e carichi ingombranti. Ogni carrozza, opportunamente protetta e imballata per evitare danni durante il trasporto, è destinata a due centri di smistamento: Cairo Montenotte, in Liguria, e Cagliari, in Sardegna, dove saranno completate le operazioni di scarico e successiva dismissione.La presenza di queste carrozze, non di proprietà né della ex Keller né del Consorzio, rappresentava un ostacolo significativo alla riqualificazione dell’area industriale. Il loro allontanamento non è semplicemente un intervento di pulizia, ma un passaggio propedeutico a un futuro più dinamico per il sito. Liberare questi spazi significa rendere l’area più appetibile per investitori, aprendo la strada a nuove attività produttive e commerciali. La rimozione delle carrozze è dunque un tassello fondamentale in un piano più ampio di rilancio economico e sociale per Villacidro, restituendo alla comunità un’area industriale con un potenziale ancora inespresso, pronta a contribuire alla crescita e all’innovazione del territorio. L’operazione testimonia l’impegno congiunto del Consorzio Industriale e di Trenitalia nel perseguire un obiettivo comune: trasformare un’area di abbandono in un polo attrattivo di sviluppo sostenibile.