Voli natalizi: isole penalizzate, aumento prezzi alle stelle

L’esplosione dei costi dei voli interni durante le festività natalizie, un fenomeno che colpisce in maniera particolarmente severa le regioni insulari, emerge da un’analisi dettagliata condotta da Altroconsumo.
Il divario economico tra un viaggio aereo da Roma o Milano verso la Sardegna o la Sicilia durante il periodo natalizio e la tariffa applicata in bassa stagione si estende, in media, al 143%, un incremento che riflette una tendenza generalizzata, sebbene esasperata, in tutto il territorio nazionale (+114%).
L’aumento medio per i voli andata e ritorno verso le isole, che si attestano sui 266 euro, è sensibilmente più elevato rispetto alla media della penisola (206 euro), con un rincaro del 29%.

Questo divario non è un evento isolato, ma il culmine di una spirale di aumenti che si protraggono nel tempo.
Confrontando i costi attuali con quelli dello scorso anno, si nota che, mentre le tariffe per le tratte verso la Sardegna e la Sicilia hanno subito un incremento del 5%, quelle per le altre destinazioni sono diminuite in media del 15%, evidenziando un’asimmetria marcata.
La situazione si complica ulteriormente considerando i costi in bassa stagione, che presentano un aumento del 64% per le isole, contro un incremento del solo 16% nella penisola e del 7% per le destinazioni estere.
Questa differenza suggerisce una potenziale divergenza di strategie tariffarie, che penalizzano in maniera sproporzionata i viaggiatori diretti verso le isole.
L’Antitrust, consapevole della problematica, ha posto le isole sotto attenta osservazione per un certo periodo.

L’indagine conoscitiva avviata sull’utilizzo degli algoritmi di pricing nel settore aereo, focalizzata specificamente sulle tratte verso la Sardegna e la Sicilia, mira a identificare possibili pratiche commerciali scorrette.
I risultati preliminari hanno portato l’Autorità a intensificare la collaborazione con l’Unione Europea, concentrandosi sulla trasparenza dei prezzi e sulla corretta informativa relativa ai costi aggiuntivi, come quelli relativi al bagaglio.

Nonostante l’attenzione dell’Antitrust, la pressione sui prezzi dei voli verso le isole persiste, sollevando interrogativi sulla reale efficacia degli interventi finora implementati e sulla necessità di misure più incisive per garantire un accesso equo e sostenibile alla mobilità aerea.
Si delinea, pertanto, la necessità di un’analisi più approfondita delle dinamiche di mercato e di un monitoraggio costante delle strategie tariffarie adottate dalle compagnie aeree, al fine di tutelare i diritti dei consumatori e promuovere una concorrenza leale.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap