“La mia legittimità risiede nell’impegno programmatico che ho presentato ai sardi e finché la mia azione sarà possibile, quel programma sarà la mia guida.
” La Presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha risposto con fermezza alle recenti contestazioni legate alla questione della decadenza, ribadendo la sua intenzione di proseguire nell’attuazione del suo mandato.
La dichiarazione è giunta a margine dell’evento “Verso Einstein Telescope”, un’occasione per celebrare i risultati di TeRabit ed Etic presso l’aula magna dell’Università di Cagliari, un contesto che, a suo dire, ben incarna l’aspirazione sarda verso il progresso e l’innovazione.
“Ieri parlavamo della complessa opera di recupero del sito di Sant’Elia, un’area cruciale per il futuro del territorio che abbiamo sottratto alla pressione della speculazione energetica,” ha esordito la Presidente, sottolineando la volontà di restituire al colle Sant’Ignazio la sua dignità di luogo simbolo.
“Oggi celebriamo tecnologie all’avanguardia e progetti capaci di trasformare il nostro futuro.
“La Presidente Todde ha poi espresso una profonda osservazione: “In questo momento storico, i cittadini sardi desiderano che si affrontino le sfide concrete, che si offra una visione di speranza e un futuro concreto, più che essere assorbiti da dinamiche politiche divisive.
” Ha dunque ribadito il suo impegno: “Sono stata eletta per fornire risposte a queste esigenze, per essere un motore di cambiamento positivo e duraturo.
Ogni istante del mio mandato sarà dedicato a perseguire questo obiettivo, a concretizzare le promesse fatte, a lavorare instancabilmente per il bene comune.
” La Presidente ha implicitamente esortato a focalizzare l’attenzione sulle priorità reali della comunità sarda, lasciando intendere che le questioni processuali e le polemiche non devono distrarre dal vero scopo del suo operato: costruire un futuro prospero e sostenibile per la Sardegna.
