cityfood
cityeventi
sabato 25 Ottobre 2025

Belotti, choc a Cagliari: infortunio grave, stagione in dubbio.

L’entusiasmo iniziale che aveva investito Cagliari e la sua tifoseria si è infranto contro una cruda realtà: l’infortunio di Andrea Belotti si rivela più grave del previsto, un colpo durissimo per una squadra che aveva riposto in lui le speranze di una rinascita offensiva.

L’attaccante, arrivato a Cagliari con l’obiettivo di ereditare il ruolo di bomber, aveva rapidamente conquistato il pubblico con la sua generosità, la tenacia e la capacità di concretizzare le occasioni, come dimostrano il gol propiziato contro il Parma e la doppietta decisiva nel match con il Lecce.

Quella generosità, quella volontà di recuperare palloni apparentemente impossibili, come il tentativo contro Martinez, si è pagata cara.
Gli accertamenti medici hanno confermato la temuta diagnosi: lesione del legamento crociato, un infortunio che segna una brusca frenata in una carriera, peraltro, costellata da precedenti sofferenze fisiche.

La stagione, iniziata sotto i migliori auspici, rischia di concludersi prematuramente.

La società sarda è ben consapevole delle implicazioni temporali di un infortunio di questo tipo, avendo già dovuto affrontare situazioni analoghe con Pavoletti e Rog.
I tempi di recupero, comprensivi di riabilitazione atletica e reinserimento nel gruppo, si protraggono per almeno sei mesi, con un ritorno in campo plausibile solo verso la primavera inoltrata.
Il messaggio di sostegno che si è diffuso sui social media, espresso dal Cagliari e dai club passati di Belotti (Roma e Torino), testimonia l’affetto e la stima per un giocatore che ha saputo lasciare un segno.

Al di là dell’aspetto umano, l’infortunio solleva una questione calcistica concreta: Belotti era designato erede di Piccoli, ceduto alla Fiorentina, e attualmente il Cagliari fatica a trovare un attaccante con le sue caratteristiche, un “predatore” dell’area di rigore.

Kilicsoy, giovane promessa turca, potrebbe rappresentare una soluzione, ma la sua inesperienza e l’adattamento a un campionato diverso rappresentano sfide non indifferenti.
Nel breve termine, Pisacane potrebbe fare affidamento su Borrelli.

L’ingaggio di un giocatore svincolato appare improbabile, spingendo il Cagliari a cercare soluzioni interne e a forzare la crescita dei propri elementi.
La trasferta a Udine si presenta come una prova immediata, con una squadra già provata dalla perdita del suo punto di riferimento offensivo.

L’arrivo di Luvumbo potrebbe contribuire a colmare parzialmente il vuoto lasciato da Belotti, ma la strada verso la salvezza si fa improvvisamente più ardua.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap