Il percorso di recupero di Andrea Belotti, attaccante chiave del Cagliari, entra in una nuova fase.
Dopo un intenso periodo di riabilitazione specialistica a Bologna, in seguito all’intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore, il “Gallo” è tornato in Sardegna per proseguire il suo ritorno in campo sotto la guida dello staff medico del club rossoblù.
Il ritorno alla piena efficienza fisica e funzionale richiede un tempo considerevole, in linea con le tempistiche standard previste per infortuni di questa gravità e interventi di tale portata, relegando la sua reintroduzione concreta nel contesto della squadra al ritorno della primavera prossima.
Le immagini condivise dai canali social del Cagliari, che ritraggono Belotti impegnato in esercizi di riabilitazione, tra cui pedalata assistita e lavoro a corpo libero, infondono ottimismo ai tifosi.
Questi frammenti visivi, accompagnati dal suo inequivocabile pollice alzato, testimoniano la sua determinazione e il progressivo miglioramento delle sue condizioni fisiche.
La risposta dei sostenitori, colma di affetto e di un palpabile desiderio di rivederlo in campo, sottolinea il suo valore imprescindibile per la squadra e per la tifoseria.
L’assenza di Belotti ha inciso profondamente sul rendimento del Cagliari.
L’ultima vittoria risale a metà settembre, un momento in cui l’attaccante era in grado di esprimere appieno le sue qualità realizzative, contribuendo attivamente con una doppia rete.
L’impatto del suo infortunio, subito il 27 settembre durante un generoso contrasto con il portiere dell’Inter, Martinez, ha segnato un punto di svolta nella stagione, evidenziando la sua importanza non solo come finalizzatore ma anche come elemento catalizzatore del gioco offensivo.
La lesione al legamento crociato ha comportato un intervento chirurgico di precisione, seguito da un meticoloso programma di riabilitazione volto a ristabilire la stabilità articolare, la forza muscolare e la coordinazione.
Il ritorno a Cagliari simboleggia un nuovo capitolo in questa complessa ripresa, con l’obiettivo di integrare le competenze specialistiche ricevute a Bologna con la familiarità dell’ambiente locale.
L’augurio di tutti è che il “Gallo” possa presto tornare a ruggire in campo, trascinando il Cagliari verso nuove vittorie.







