lunedì 28 Luglio 2025
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Cagliari, il calcio sardo si fonde con la storia di Tharros

Il Cagliari Calcio inaugura la stagione 2025/2026 con un evento che trascende il semplice rituale di presentazione della squadra, tessendo un legame profondo tra sport, storia e identità sarda.
Martedì 5 agosto, sullo sfondo suggestivo delle vestigia di Tharros, patrimonio UNESCO e testimonianza millenaria della civiltà nuragica, si svolgerà un’esperienza unica, pensata per coinvolgere e ispirare.

L’iniziativa, frutto della collaborazione tra il Cagliari Calcio e la Fondazione Mont’e Prama, si propone di elevare la presentazione della squadra a veicolo di valorizzazione del territorio e del suo ricco patrimonio culturale.

La serata, condotta dalla giornalista Valentina Caruso, si aprirà con un omaggio ai giovani talenti della Cagliari Football Academy, con la consegna ufficiale dei kit, per poi culminare con l’ingresso in scena della squadra rossoblù, guidata dal mister Fabio Pisacane, in un contesto di straordinaria bellezza e significato storico.
Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama, sottolinea l’importanza strategica di questa partnership.

“L’obiettivo è creare un ponte tangibile tra il mondo dello sport e l’inestimabile valore della nostra eredità culturale,” dichiara Muroni.

“Le precedenti iniziative, che ci hanno portato a visitare città d’arte, hanno dimostrato come l’unione di queste due sfere possa generare un impatto comunicativo potente, raggiungendo un pubblico vasto e curioso.

La campagna di comunicazione congiunta con il Cagliari Calcio ha offerto un’opportunità irripetibile per far conoscere le meraviglie del Sinis e le radici storiche dell’Isola.
“Questa sinergia, come evidenzia Muroni, non è un semplice esercizio di marketing, ma un atto di responsabilità verso la comunità, un impegno a preservare e promuovere la memoria collettiva.
Il legame tra sport e cultura, infatti, si rivela un potente strumento per rafforzare l’identità territoriale e sensibilizzare le nuove generazioni.

Il direttore generale Stefano Melis esprime grande entusiasmo per l’evento, sottolineando l’importanza del sostegno dei tifosi.
“Sarà un momento di grande emozione, un’occasione per ritrovare la nostra famiglia rossoblù e ricevere l’energia fondamentale che ci accompagnerà nella stagione,” afferma Melis.
“Questo progetto, nato quattro stagioni fa con la Fondazione Mont’e Prama, si è rivelato un percorso ricco di sorprese e di soddisfazioni, un viaggio che continua a evolversi e a regalare emozioni uniche.

Il sito di Tharros, con la sua storia millenaria, rappresenta un palcoscenico perfetto per celebrare questo legame indissolubile.

“L’appuntamento, ad ingresso libero fino a esaurimento posti, si configura come una vera e propria festa popolare, un’occasione per celebrare l’orgoglio sardo e per guardare al futuro con rinnovata fiducia, forte delle proprie radici e della passione che anima la comunità.

Un’esperienza che va oltre lo sport, per abbracciare l’intera identità di un’isola ricca di storia e di bellezza.

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