Un’onda di passione rossoblù ha travolto il centro sportivo di Assemini questo pomeriggio, con oltre trecento tifosi presenti ad assistere all’allenamento a porte aperte del Cagliari, un segnale tangibile dell’entusiasmo che pervade l’ambiente.
L’energia palpabile, amplificata da cori e applausi, funge da ulteriore carburante per una squadra già galvanizzata dalle recenti vittorie: due in campionato e il convincente successo in Coppa Italia contro il Frosinone.
Questo successo, in particolare, ha non solo consolidato il percorso della squadra, ma ha anche contribuito a creare un senso di fiducia e ottimismo tra i sostenitori.
L’allenatore Claudio Pisacane, con la prudenza che contraddistingue il suo approccio, sta affinando le strategie in vista dell’impegno cruciale contro l’Inter, una partita che si preannuncia come una vera e propria prova di forza.
L’analisi degli avversari, la valutazione dei punti di forza e di debolezza, e la ricerca della soluzione tattica più efficace sono al centro della sua preparazione.
Il recupero degli infortunati rappresenta un fattore determinante.
Mina, Obert e Folorunsho, assenti nella precedente gara di Coppa, hanno ripreso ad allenarsi regolarmente, segno di un progressivo miglioramento delle loro condizioni fisiche.
Luvumbo, giocatore di indubbio talento, è parzialmente rientrato nel gruppo, suscitando l’attesa dei tifosi per un suo possibile ritorno in campo.
Radunovic e Pintus, invece, stanno seguendo un programma di recupero personalizzato, volto a risolvere gli infortuni che li hanno tenuti fuori dal gioco.
La loro ripresa è fondamentale per ampliare le opzioni tattiche a disposizione di Pisacane.
L’incertezza grava sullo stato di Zappa, costretto a uscire prematuramente dal campo durante la partita contro il Frosinone a causa di un risentimento al retto femorale della coscia sinistra.
Il suo possibile forfait rappresenterebbe un ulteriore elemento di difficoltà per la difesa rossoblù.
Il momento di Cavuoti, tuttavia, illumina l’orizzonte.
Il gol in Coppa Italia ha preceduto l’annuncio del rinnovo contrattuale, un segnale forte di fiducia da parte della società e un’ulteriore motivazione per il giocatore.
Il legame con i colori rossoblù si estende fino al 30 giugno 2030, suggellando un percorso di crescita e di consolidamento nel cuore della squadra.
Nonostante il riserverato atteggiamento del tecnico, emergono indizi su una possibile impostazione di gioco.
Si vocifera di una difesa a quattro, un modulo solido e reattivo, e l’impiego di due trequartisti, con Esposito e Gaetano che appaiono tra i candidati principali per supportare Belotti in avanti.
La scelta dei giocatori e la definizione del modulo rappresentano, in definitiva, gli ultimi tasselli di un puzzle che Pisacane sta componendo con pazienza e attenzione, con l’obiettivo di affrontare l’Inter con la massima preparazione e ambizione.
La partita contro i nerazzurri si configura come un banco di prova cruciale, un’occasione per dimostrare la crescita del Cagliari e per continuare a sognare un futuro ricco di successi.








