Il pareggio a Udine lascia un retrogusto amaro, un momento di riflessione prima di riprendere la corsa verso la salvezza.
La pausa imminente, pur offrendo un’opportunità di recupero fisico e di riorganizzazione tattica, si presenta come un crocevia di sfide e incertezze per il Cagliari.
Il bollettino degli infortunati è complesso.
Zappa, Mina, Luperto e Gaetano, pilastri della difesa, necessitano di due settimane per recuperare appieno le energie, segno di una stagione che ha richiesto un dispendio fisico notevole.
La situazione di Belotti, invece, richiede pazienza e un percorso di riabilitazione più lungo.
L’intervento al legamento crociato lo ha portato a Bologna per un mese di lavoro specifico, con il ritorno previsto a Cagliari nel mese di novembre, per poi essere pienamente arruolabile tra marzo e aprile.
La sua assenza si fa sentire, ma la società, stando alle parole del presidente Giulini, non intende ricorrere al mercato degli svincolati per sostituirlo, dimostrando fiducia nelle giovani promesse del gruppo, Borrelli (premiato con un gol in Serie A), Kilicsoy e Pavoletti, quest’ultimo accolto con la gioia del ritorno in campo dopo un lungo stop di cinque mesi.
Il tecnico Fabio Pisacane, intervenendo nella sala stampa dopo il match, ha sottolineato come il futuro del Cagliari dipenda da un’evoluzione significativa nella mentalità di squadra.
Non è sufficiente evitare un approccio passivo, ma è necessario sviluppare una lettura del gioco più solida e consapevole, capace di interpretare i diversi momenti della partita con intelligenza e determinazione.
L’analisi post-partita ha evidenziato la necessità di migliorare la capacità di reazione agli avversari, di gestire le transizioni e di sfruttare al meglio le opportunità di contropiede.
La settimana di riposo sarà costellata da assenze legate agli impegni delle nazionali.
Palestra e Idrissi, convocati nella selezione Under 21, voleranno a difendere i colori azzurri.
Mina è stato chiamato dalla Colombia, il che lo porterà a intraprendere un lungo viaggio in Sud America, a patto che le sue condizioni fisiche lo permettano.
Luvumbo è stato chiamato in Angola, mentre Kilicsoy affiancherà Palestra nella rappresentativa turca Under 21.
Anche Obert sarà impegnato con la Slovacchia.
Nonostante le numerose assenze, è probabile che alla fine della settimana si svolga un’amichevole, come già accaduto durante la precedente sosta, per mantenere alta la condizione atletica e testare nuove soluzioni tattiche in vista della ripresa del campionato.
L’obiettivo è chiaro: tornare a distanza di una settimana, con una squadra rinvigorita, consapevole dei propri mezzi e pronta a affrontare le prossime sfide con rinnovato spirito combattivo, senza dimenticare la necessità di una maggiore continuità di risultati per raggiungere l’obiettivo primario della stagione.