martedì 26 Agosto 2025
23.2 C
Cagliari

Cagliari, tra Napoli e mercato: l’obiettivo è resilienza

Il campionato si apre con un segnale incoraggiante, un punto guadagnato contro la Fiorentina che infonde ottimismo.
Tuttavia, l’immediata posta in gioco è di un calibro superiore: il Napoli, campione d’Italia, attende in un confronto che metterà a dura prova la resilienza e la capacità di reazione del Cagliari.

La squadra, già immersa in un intenso programma di preparazione atletica ad Assemini, unisce la cura del dettaglio tecnico-tattico all’analisi del mercato, un fronte cruciale per rafforzare ulteriormente la rosa.

L’operazione Palestra, formalizzata dal direttore sportivo Angelozzi, rappresenta il primo tassello di una strategia di potenziamento mirata.
L’obiettivo è duplice: l’inserimento di un esterno sinistro capace di garantire ampiezza e soluzioni offensive, e l’acquisizione di un centrale difensivo in grado di assicurare solidità e sicurezza alla retroguardia.

Le piste per l’esterno sono complesse.

Salah Eddine, profilo interessante e ambito, risulta oggetto di una concorrenza agguerrita da parte di altri club.

La trattativa si presenta ardua, ma il club sardo non intende rinunciare a un giocatore potenzialmente determinante.
Per quanto riguarda il pacchetto arretrato, il nome di Monterisi, autore di una prova convincente con il Frosinone, rimane nel radar del direttore sportivo.
Tuttavia, una suggestiva ipotesi potrebbe riservare una sorpresa: il ritorno in Sardegna di Sulemana, centrocampista dell’Atalanta, alimentando speranze e speculazioni.

L’esordio di mister Pisacane sulla panchina del Cagliari in Serie A, segna un inizio promettente.
Il tecnico, con pragmatismo e umiltà, riconosce i progressi compiuti dalla squadra, sottolineando l’importanza di perseveranza e lavoro di squadra.
La partita contro il Napoli si preannuncia un banco di prova impegnativo, ma Pisacane invita i suoi a non demordere, ad abbracciare una sana presunzione, credendo nelle proprie capacità e a lasciare che il campo parli da solo.
Sul piano tattico, l’approccio di Pisacane sembra delineato: il tecnico intende riproporre un modulo che renda omaggio alla tradizione calcistica del Cagliari, privilegiando un sistema di gioco con quattro difensori.
Pur non escludendo la possibilità di variare schema in base alle esigenze tattiche, la preferenza resta saldamente ancorata a un approccio più difensivo e solido, consapevole che l’eccessiva sperimentazione potrebbe compromettere l’equilibrio della squadra.
Il percorso di crescita del Cagliari non si limita al primo team.
L’attenzione si rivolge anche alla Primavera, che domani affronterà a Milano la finale di Supercoppa, guidata dall’ex tecnico, Pisacane.
Un evento che simboleggia l’impegno del club nella formazione dei giovani talenti e l’ambizione di coltivare un futuro calcistico solido e ricco di prospettive.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -