sabato 20 Settembre 2025
21.1 C
Cagliari

Cagliari travolgente, Lecce affonda: la speranza Champions!

Cagliari travolta dall’entusiasmo, Lecce in una spirale negativaIl Cagliari emerge dal Via del Mare con una vittoria significativa, consolidando una performance che denota ambizione e coesione.

La formazione sarda, guidata dal sapiente Pisacane, incamera tre punti cruciali, portandosi momentaneamente in zona Champions League e confermando un’impronta di gioco solida e propositiva.
Al contrario, il Lecce affonda in una serie di insidie, subendo la terza sconfitta consecutiva e vedendo la propria ambizione affievolirsi sotto il peso della classifica.

L’undici salentino di Di Francesco si presenta con un 4-3-3 volto a sfruttare la vivacità dell’attacco, affidando a Stulic il compito di catalizzare l’attenzione difensiva avversaria.
Kouassi e Pierotti, inseriti nel tridente, cercano di innescare l’azione offensiva, mentre il Cagliari risponde con uno schieramento a quattro, con l’ex Deiola a garantire equilibrio a centrocampo e Belotti a fungere da punto di riferimento avanzato, supportato dall’estro di Esposito e Folorunsho.

L’inerzia del match si impenna immediatamente: al quinto minuto, un lampo di Sottil, seguito da un cross calibrato, permette a Tiago Gabriel di insaccare di testa, regalando un vantaggio inaspettato al Lecce.
La rete galvanizza i padroni di casa, mentre il Cagliari, smosso inizialmente, si concentra sulla riorganizzazione e sull’affermazione del proprio gioco.
La risposta sarda è veemente, con Esposito che, al minuto diciotto, si presenta davanti alla porta avversaria, ma la sfera si arresta sul palo, negando la gioia della rete.
Poco dopo, è Deiola a rendersi pericoloso, ma la magistrale parata di Falcone vanifica i tentativi rossoblu.
Il Lecce tenta una reazione, ma la squadra sarda appare ormai più solida e quadrata.
Al trentaquattreesimo minuto, un’azione corale, orchestrata con maestria da Palestra, libera Belotti, il quale, con una precisa rasoiata all’angolo basso, trafigge Falcone e ristabilisce il pareggio.
La pressione cagliaritana si intensifica ulteriormente, con Esposito che, nel primo tempo, si scontra nuovamente con il palo, testimoniando l’aggressività offensiva della squadra ospite.

La ripresa si apre con la volontà di Di Francesco di invertire la tendenza, attraverso l’inserimento di Ndaba e Kaba.
Belotti, ancora una volta protagonista, riesce a superare Ndaba e rientra sul sinistro, ma la sfera si alza troppo.

Il Lecce cerca di reagire, ma l’errore di Luperto rischia di involontariamente regalare il vantaggio al Cagliari.
La sostituzione di Pisacane, con l’inserimento di Gaetano e Felici, mira a dare ulteriore spessore al centrocampo.
La risposta del Lecce passa attraverso l’inserimento di Morente.

Proprio lo spagnolo, però, si divora il gol della rete.
Un fallo ingenuo di Tiago Gabriel su Belotti concede al Cagliari la possibilità di assumere nuovamente il comando del match: Belotti, dal dischetto, trasforma il penalty con freddezza, siglando la sua doppietta personale.

Di Francesco, ormai disperato, lancia nella mischia Camarda e N’Dri, ma la manovra giallorossa appare priva di idee e pericolosità.

Il Cagliari, al contrario, gestisce il risultato con sapienza tattica, rallentando il ritmo del gioco e sfruttando i contropiedi.
Il triplice fischio sancisce una vittoria meritata per il Cagliari, che si porta a casa tre punti preziosi e alimenta la speranza di un campionato da protagonista.

Il Lecce, al contrario, deve fare i conti con una serie di delusioni e cercare di invertire la rotta per evitare un ulteriore affondamento in classifica.

Il fischio finale viene accompagnato da un coro di disapprovazione da parte del pubblico di casa, che vede allontanarsi il sogno di un inizio di campionato positivo.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -