Si avvicina l’undicesima edizione di Cagliari Urban Trail, un evento che si conferma come un’esperienza unica nel suo genere, un connubio tra sport, cultura e scoperta urbana.
Il conto alla rovescia è iniziato, offrendo un’opportunità imperdibile per assicurarsi un pettorale a tariffe privilegiate fino al 31 luglio: 20 euro per la competizione agonistica (Race) e 14 euro per la camminata non competitiva (Walk).
Organizzato dalla GLEsport, con il supporto del Comitato Territoriale UISP Cagliari APS e con il contributo e il patrocinio del Comune di Cagliari, l’Urban Trail del 13 settembre si ripropone con la sua formula distintiva: un percorso di 11 km per la Race, pensato per mettere alla prova la resistenza e l’abilità dei corridori, e un percorso di 6 km per la Walk, dedicato a chi desidera immergersi nell’atmosfera suggestiva della città a passo più lento.
La corsa si snoda attraverso il cuore storico e le zone più evocative di Cagliari, un viaggio a piedi che rivela angoli nascosti e testimonianze architettoniche spesso trascurate nella frenesia quotidiana.
La varietà del percorso, che alterna tratti asfaltati a marciapiedi, giardini, scalinate e brevi sezioni fuoristrada, rende l’esperienza particolarmente coinvolgente e stimolante, richiedendo un’adattabilità fisica e mentale.
L’edizione precedente ha visto trionfare Ismaele Deidda, giovane promessa dello sport cagliaritano, seguito da Pierfrancesco Aru e dal campione uscente Giorgio Calcaterra, figura di riferimento dell’Urban Trail cagliaritano.
Tra le donne, Enrica Pintor ha conquistato il primo posto, precedendo Annalisa Falchi e Federica Frongia.
Quest’anno, l’evento si arricchisce di un elemento di straordinaria rilevanza: la partecipazione di Marco Olmo, un’icona dell’ultramaratona.
Questo atleta di 76 anni, originario di Alba, Piemonte, vanta un palmarès internazionale che lo consacra come una leggenda dello sport di resistenza.
La sua presenza rappresenta un’occasione unica per gli atleti cagliaritani e per tutti gli appassionati, che avranno l’opportunità di ascoltare in prima persona le sue incredibili storie di avventura e di superamento dei propri limiti, attraverso una proiezione di immagini ed esperienze vissute durante la Marathon des Sables e l’Ultra Trail du Mont Blanc, in programma per il 12 settembre, alla vigilia della gara.
Questo incontro offrirà uno sguardo privilegiato sulle sfide estreme che caratterizzano l’ultramaratona e sull’importanza della resilienza, della preparazione mentale e fisica per raggiungere obiettivi apparentemente impossibili.
L’Urban Trail di Cagliari si conferma così non solo una competizione sportiva, ma un vero e proprio evento culturale che celebra lo spirito di avventura e la passione per il territorio.