Il Cagliari raggiunge la salvezza con un finale emozionante: vincendo contro il Venezia, la squadra di Davide Nicola ottiene la seconda qualificazione matematica per la stagione successiva. Questo traguardo si completa in modo simbolico, dato che i rossoblu erano stati retrocessi con lo stesso Venezia tre anni prima. L’aspetto più interessante è che questa salvezza sia stata raggiunta grazie alle vittorie contro squadre che sono attualmente al di sotto del Cagliari nella classifica generale.La giornata della gara contro il Venezia fu una delle più intense per la squadra. Infatti, se il risultato fosse stato diverso, i rossoblu avrebbero dovuto affrontare altri novanta minuti di pressione per raggiungere l’obiettivo della salvezza. La vittoria è stata fondamentale, soprattutto considerando che la squadra si è potuta permettere di non dipendere dagli altri risultati.Inoltre, i gol di Mina, Piccoli e Deiola sono stati determinanti per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Il mister Davide Nicola ha deciso di schierare il giovane Deiola titolare nella partita contro il Venezia. E non fu una scelta casuale: “Non era facile raccogliere l’eredità di un allenatore come il mister Ranieri, ma io sono felice- ha detto Nicola a fine gara – L’obiettivo era salvarci da soli senza aiuto dagli altri campi. I ragazzi hanno fatto centro e siamo contenti per la vittoria.”La partita contro il Napoli rappresenta ora un nuovo importante obiettivo per il Cagliari, che si avvicina alla fine della stagione. Infatti, le prossime settimane saranno dedicate all’analisi delle prestazioni dei giocatori e al lancio delle basi per la stagione 2025-26. Tra le attività più importanti ci sarà il riscatto del giocatore Gaetano. Inoltre, ci saranno probabilmente anche partenze da registrare nelle prossime settimane, in base alle scelte che i vertici della società vorranno intraprendere.