Un silenzio denso di dolore, interrotto solo dal fruscio del vento tra gli alberi, ha accolto il rituale di rispetto.
Pato Rattagan e Martin Aguerre, figure di spicco nel panorama del polo internazionale, insieme al giovane talento emergente, Marco Pala, originario di Olbia e incarnazione del legame tra Sardegna e mondo, e Stefano Zannini, portavoce delle organizzazioni del “Italia Polo Challenge”, hanno partecipato a un gesto simbolico: discesa a cavallo con il casco appoggiato sulla stecca, segno tangibile di vicinanza alla comunità arzachenese, profondamente scossa da due tragici incidenti stradali che hanno spezzato la giovane esistenza di Gaia, Samit e Fares.
Un abbraccio collettivo, un sentimento condiviso di cordoglio e affetto, rivolto alle famiglie colpite da una perdita così improvvisa e devastante.
L’aria, percorsa da un senso di malinconia, si prepara ad accogliere l’energia vibrante del “Italia Polo Challenge”.
Domani sera, ad Abbiadori, le tribune si apriranno al pubblico, offrendo un accesso gratuito a una prima giornata di competizioni che promettono spettacolo e coinvolgimento.
Ma l’evento non sarà solo un momento di sport; sarà un’occasione per onorare la memoria delle vittime, per raccogliere la forza di una comunità ferita e per celebrare la resilienza dello spirito umano.
Alle ore 19, una partita del circuito “Crescita Polo” darà il via alle operazioni, preparando il terreno per la cerimonia di apertura, un omaggio alla tradizione e all’orgoglio sardo.
La banda musicale della Brigata Sassari, guidata dal Sergente Maggiore Aiutante Andrea Cardia, infiammerà l’atmosfera con note e ritmi che evocano la storia e l’identità della Sardegna.
In campo, due atleti sardi saranno protagonisti, portando con sé la passione e l’entusiasmo di un’isola che guarda al futuro con speranza.
Marco Pala, il giovane talento che incarna l’essenza dell’isola, e Anita Putzu, giovane promessa del polo femminile, vestiranno i colori del team Union/Ecoservice, una delle quattro formazioni – insieme a Costa Smeralda, US Polo Assn.
e Petra Bianca – che si contenderanno il titolo.
Il torneo si configura quindi come un crogiolo di culture e di talenti, un’occasione per l’isola di presentarsi al mondo attraverso la passione per lo sport e l’impegno nel promuovere valori di rispetto, coraggio e perseveranza, elementi imprescindibili per superare il lutto e ritrovare la serenità.
L’eco delle perdite si mescolerà all’adrenalina delle competizioni, in un connubio di emozioni che renderà l’“Italia Polo Challenge” un evento indimenticabile, intriso di significato e di speranza.