La Dinamo Banco di Sardegna Sassari si appresta ad affrontare una partita cruciale, un crocevia potenzialmente decisivo per invertire la rotta di una stagione segnata finora da un avvio in chiaroscuro.
Domenica, alle ore 12, il PalaSerradimigni sarà teatro di un incontro con la Dolomiti Energia Trento, un avversario di blasone che rappresenta un banco di prova importante per le ambizioni sassaresi.
Il coach Veljko Mrsic ha sottolineato la necessità di abbracciare l’importanza di ogni singola sfida che attende la squadra.
“Da qui alla fine, ogni partita sarà una battaglia.
Dobbiamo scendere in campo con la ferrea determinazione di conquistare ogni punto, ogni rimbalzo, ogni possesso.
La priorità, però, resta la nostra crescita, la capacità di esprimere un gioco solido e coerente con i nostri principi.
“L’analisi tattica di Mrsic evidenzia la pericolosità degli esterni trentini, giocatori dotati di notevole talento offensivo e abilità nel tiro da tre punti.
“Trento ha una pericolosità esterna che richiede la massima attenzione difensiva.
Dovremo arginare le loro penetrazioni, forzarli a tiri contestati e controllare il ritmo della partita, impedendo loro di trovare spiragli offensivi.
“L’impegno precedente, la vittoria convincente contro Valcea in Romania (97-65) e la conseguente qualificazione al secondo turno della Fiba Europe Cup, hanno iniettato fiducia nei giocatori sassaresi, ma il tecnico invita alla prudenza.
“La vittoria in Romania è stata un passo importante, ma non può rappresentare un punto di arrivo.
Dobbiamo assimilare questa esperienza positiva e tradurla in prestazioni concrete contro Trento.
“Il rientro dalla trasferta rumena ha imposto una gestione accurata delle energie fisiche.
“Il viaggio di ritorno è stato faticoso, e abbiamo dedicato questi giorni a recuperare le forze e a prepararci al meglio per la partita.
La stanchezza è un fattore che non possiamo permetterci di sottovalutare.
“Il playmaker statunitense Desure Buie condivide l’ottimismo del coach, ma con una nota di realismo.
“Stiamo lavorando duramente, e il coach sta facendo un ottimo lavoro per farci migliorare sia individualmente che come squadra.
C’è ancora tanto da fare, ma siamo sulla strada giusta.
Contro Trento dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, credere nelle nostre capacità e dare il massimo per tutti i 40 minuti.
L’atteggiamento mentale sarà fondamentale: dobbiamo affrontare la partita con umiltà, rispetto per l’avversario e la consapevolezza che solo un impegno totale ci permetterà di raggiungere il nostro obiettivo.
” L’importanza di una difesa granitica e di un attacco fluido e ben orchestrato si rivelerà cruciale per la Dinamo in questa delicata fase di stagione.







