Nella quiete notturna di Campomarino Lido, un episodio di violenza ha interrotto la tranquillità di una vacanza, trasformando in un momento di paura l’esperienza di un turista proveniente da San Severo.
L’uomo, in compagnia della moglie, si è trovato improvvisamente di fronte a un gruppo di cinque individui con intenzioni ostili.
La dinamica dell’aggressione, iniziata con il tentativo di sottrarre una catenina d’oro, si è rapidamente evoluta in una colluttazione che ha messo a dura prova la sua resistenza fisica e la sua capacità di reazione.
La risposta del turista, purtroppo necessaria per difendersi, ha portato a lesioni multiple: un trauma cranico, conseguenze a un ginocchio e una contusione al braccio testimoniano la violenza dell’alterco.
Nonostante le ferite, l’uomo è riuscito a respingere i suoi aggressori, costringendoli a una precipitosa fuga.
La sua azione, frutto di un istinto di autodifesa, ha evitato un ulteriore escalation della situazione.
Profondamente turbato dall’esperienza traumatica, il turista ha immediatamente cercato assistenza medica presso la guardia medica, dove ha ricevuto le prime cure e le medicazioni necessarie per lenire le ferite fisiche.
Successivamente, ha formalizzato una denuncia dettagliata presso il Comando Carabinieri di Termoli, fornendo agli inquirenti una descrizione precisa degli eventi e dei responsabili, nella speranza che l’intervento delle forze dell’ordine possa portare a un rapido accertamento della verità e alla punizione dei colpevoli.
L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza nelle zone turistiche e sulla necessità di rafforzare i controlli per garantire un ambiente sicuro e sereno per i visitatori.