Il fuoco, elemento primordiale di purificazione e speranza, si riaccende ad Agnone, fulcro del Molise, per celebrare la quarta edizione della Festa dei Fuochi Rituali.
Un appuntamento che trascende i confini regionali, accogliendo ventisei comunità e diciotto associazioni provenienti da Molise, Abruzzo, Puglia e Toscana, in un’esperienza immersiva in un rito ancestrale che ambisce al riconoscimento UNESCO.
La festa, più che una semplice manifestazione, rappresenta un ponte tra passato e presente, un’occasione per rinsaldare identità culturali e per preservare un patrimonio immateriale di inestimabile valore.
L’evento non si limita alla mera esibizione di tradizioni; si configura come una vera e propria rete nazionale di riti propiziatori, ciascuno intriso di significati simbolici profondi e radicati nelle memorie collettive.
Sabato 6 dicembre, il cuore di Agnone si animerà con un suggestivo corteo che vedrà l’affiancarsi delle “farchie” abruzzesi, delle effervescenze pugliesi, delle fiaccole toscane e, naturalmente, delle imponenti “ndocce” molisane, illuminate da un tripudio di luci e torce.
Un fiume di bagliori che riempirà le vie e creerà un’atmosfera magica, evocativa di tempi antichi.
Guidata dall’esperienza del cultore Domenico Meo e sostenuta da un solido partenariato tra Regione Molise, assessorato al Turismo e Fondazione Molise Cultura, la Festa dei Fuochi Rituali si propone di amplificare la consapevolezza del valore di queste pratiche rituali, promuovendo la loro trasmissione alle nuove generazioni e rafforzando il senso di appartenenza alla comunità.
Il sindaco Daniele Saia, sottolinea l’importanza di questo sforzo culturale, auspicando una candidatura a patrimonio immateriale dell’umanità, riconoscimento che ne consacrerebbe il valore universale.
Il programma proseguirà il 13 dicembre con la spettacolare “Grande Ndocciata”, un evento che attira ogni anno migliaia di visitatori, offrendo uno spettacolo di luci e suoni indimenticabile.
La festa si concluderà con la “Ndocciata della Tradizione”, un momento più intimo e raccolto, dedicato alla riscoperta delle origini più autentiche del rito, una rievocazione del suo spirito primordiale.
L’iniziativa, promossa con passione e dedizione dal Comune di Agnone, dall’associazione La Ndocciata e dalla Pro Loco, testimonia l’impegno costante della comunità agnonese nella salvaguardia del proprio patrimonio culturale e nella promozione di un turismo sostenibile, capace di valorizzare le tradizioni locali e di creare opportunità di sviluppo economico.
La Festa dei Fuochi Rituali si configura quindi come un evento di primaria importanza per l’intero territorio molisano e per l’Italia intera, un invito a riscoprire la magia del fuoco e la ricchezza delle nostre radici culturali.






