Per garantire la massima sicurezza e benessere dei visitatori lungo la costa molisana, un’articolata rete di servizi sanitari è stata potenziata e ampliata per la stagione estiva 2024 e oltre.
Questa iniziativa, estesa fino al 31 agosto 2025, rappresenta un impegno concreto da parte delle istituzioni locali per rispondere alle crescenti esigenze di assistenza medica in un contesto turistico in continua evoluzione.
Il fulcro di questa organizzazione è rappresentato dalla Guardia Medica Turistica, un servizio capillare che estende la propria presenza non solo a Campomarino, località ad alta vocazione turistica, ma anche a Termoli, un importante polo attrattivo per i visitatori.
L’imminente comunicazione da parte dell’amministrazione comunale di Montenero di Bisaccia permetterà di estendere l’informazione dettagliata sulle modalità di accesso a questo servizio anche in quell’area.
Un elemento distintivo di questa risposta sanitaria è l’impiego dell’unità di soccorso avanzato India (Infermiieri per il Domicilio e l’Assistenza), un’ambulanza equipaggiata con personale infermieristico altamente specializzato.
Questa risorsa permette di offrire un livello di assistenza pre-ospedaliera più qualificato, intervenendo tempestivamente in situazioni di emergenza e garantendo un primo supporto fondamentale prima dell’eventuale trasferimento in struttura ospedaliera.
L’India rappresenta un’evoluzione rispetto ai tradizionali servizi di guardia medica, introducendo un approccio proattivo e mirato all’assistenza domiciliare e alla gestione di problematiche sanitarie meno complesse.
La copertura sanitaria offerta si estende dalle 10:00 alle 18:00 ogni giorno, un arco temporale strategico che coincide con le ore di maggiore affluenza turistica.
Questa organizzazione, gestita sotto la direzione del Dott.
Giovanni Giorgetta, Direttore del Distretto di Termoli, mira a fornire una risposta efficace e coordinata alle richieste di assistenza.
La sua figura è fondamentale per la supervisione del piano operativo, la gestione delle risorse umane e la garanzia di una comunicazione fluida tra i diversi attori coinvolti.
Il carico di lavoro è significativo, come testimoniato dal Dott.
Michele Papadopoli, che ha evidenziato la necessità di un “gioco di squadra” per garantire una copertura territoriale adeguata.
L’esperienza accumulata testimonia un aumento dei contatti giornalieri, sottolineando l’importanza di una logistica efficiente e della capacità di adattamento del personale medico.
Questa risposta sanitaria potenziata non solo offre un senso di sicurezza ai turisti, ma rafforza anche il benessere della comunità locale, creando un ambiente più protetto e accessibile all’assistenza medica.
La sinergia tra il personale sanitario, le amministrazioni locali e i servizi di emergenza rappresenta un investimento cruciale per lo sviluppo sostenibile del turismo nel Molise, promuovendo un’esperienza di viaggio più serena e gratificante.