L’Università del Molise apre ufficialmente le candidature per i corsi di Dottorato di Ricerca per l’anno accademico 2025-2026, offrendo un’opportunità cruciale per giovani ricercatori desiderosi di intraprendere un percorso di approfondimento e specializzazione.
Il bando, pubblicato con la determinazione n.
416 nell’Albo Ufficiale dell’Ateneo e disponibile in versione integrale sul sito istituzionale, prevede l’assegnazione di 50 posizioni totali, di cui 47 finanziate tramite borse di studio.
Un elemento distintivo e di significativo impatto è la presenza di 29 borse di studio aggiuntive, frutto di una collaborazione strategica tra l’Università del Molise e la Regione Molise, rese possibili dai fondi Por Molise Fesr-Fse+ 2021-2027.
Questa iniziativa rappresenta un investimento mirato a rafforzare il tessuto della ricerca scientifica e dell’alta formazione nella regione, con l’ambizione di stimolare l’innovazione, promuovere una crescita economica sostenibile e, soprattutto, contrastare il fenomeno della fuga di cervelli, ovvero la dispersione di talenti giovani verso altre regioni o nazioni.
L’Università e la Regione Molise condividono l’obiettivo di consolidare un ecosistema dell’innovazione regionale robusto e attrattivo, capace di generare opportunità di sviluppo e crescita.
I corsi di Dottorato attivati per l’anno accademico 2025-2026 coprono un ampio spettro di discipline, rispondendo a indirizzi di ricerca all’avanguardia e con un forte impatto potenziale sul territorio:* Biologia e Scienze Applicate (10 posti): focalizzato sull’esplorazione delle frontiere della ricerca biologica e delle sue applicazioni pratiche.
* Diritto e Economia (8 posti): per approfondire le complesse interazioni tra sistemi legali ed economici, con particolare attenzione alle sfide contemporanee.
* Ecologia e Territorio (6 posti): dedicato allo studio delle dinamiche ambientali e alla pianificazione territoriale sostenibile.
* Medicina Traslazionale e Clinica (5 posti): un percorso di ricerca interdisciplinare volto a tradurre le scoperte scientifiche in terapie innovative e a migliorare la salute della popolazione.
* Patrimonio Culturale: Memorie, Civiltà, Transizioni (5 posti): per l’analisi critica e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, nel contesto dei cambiamenti sociali e culturali.
* Scienze per le Produzioni Agroalimentari (8 posti): focalizzato sulla ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative per l’agricoltura sostenibile, la trasformazione alimentare e la sicurezza del cibo.
* Tecnologie e Innovazione nella Medicina (8 posti): un percorso di specializzazione volto a formare professionisti capaci di progettare e implementare soluzioni tecnologiche avanzate per la diagnosi, la terapia e la riabilitazione.
Il processo di selezione, rigoroso e trasparente, si articola in tre fasi: valutazione dei titoli accademici, analisi del progetto di ricerca presentato dai candidati e prova orale, che verificherà la preparazione specifica e le capacità di argomentazione.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 12:00 del 20 agosto 2025.
L’invito è quello di consultare attentamente il bando completo per tutte le informazioni dettagliate sui requisiti, le modalità di partecipazione e i criteri di valutazione.