Nel periodo che affianca la solennità di Ognissanti e la tradizionale commemorazione dei defunti, momenti di profonda riflessione e devozione popolare, la Compagnia della Guardia di Finanza di Campobasso ha intensificato l’attività di controllo del mercato, con un’attenzione particolare alla conformità degli articoli votivi destinati ai luoghi di culto e alle commemorazioni.
L’operazione ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di prodotti – quasi 1.700 articoli – nei confronti di una ditta commerciale locale.
L’indagine, sviluppatasi nell’ambito di un più ampio monitoraggio volto a tutelare i diritti dei consumatori e a garantire la sicurezza dei prodotti commercializzati, ha rivelato una significativa carenza di rispetto delle normative vigenti.
Gli articoli votivi sequestrati comprendevano prevalentemente ceri liturgici di diverse dimensioni, spesso decorati con l’immagine di San Pio da Pietrelcina, figura di grande spiritualità e venerazione popolare.
L’analisi condotta dai militari ha evidenziato una grave inadeguatezza rispetto agli obblighi di legge in materia di etichettatura e sicurezza.
In particolare, i ceri esibivano la mancanza delle informazioni obbligatorie, quali indicazioni relative al produttore, al peso, alle avvertenze d’uso e alle certificazioni di conformità.
Questa omissione rappresenta una violazione dei diritti dei consumatori e mette a rischio la sicurezza degli acquirenti, esponendo potenzialmente a pericoli d’incendio o ad altri rischi legati alla manipolazione dei prodotti.
La natura stessa degli articoli votivi – spesso destinati a persone anziane o con ridotta manualità – rende ancora più stringente l’osservanza delle norme sulla sicurezza.
La mancanza di informazioni chiare e immediate può generare situazioni di pericolo e compromettere la corretta fruizione dei prodotti.
Le azioni conseguenti all’ispezione hanno visto la segnalazione del titolare della ditta alla Camera di Commercio, con l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie superiori a mille euro.
L’accaduto solleva, inoltre, una più ampia riflessione sull’importanza di una maggiore consapevolezza da parte dei commercianti e dei produttori nei confronti delle normative di settore, con l’obiettivo di garantire un mercato più trasparente, sicuro e rispettoso dei diritti dei consumatori, soprattutto in un periodo così delicato dal punto di vista emotivo e religioso.
La vicenda sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nella tutela del mercato e nella salvaguardia della sicurezza pubblica, anche in occasione di ricorrenze significative come la commemorazione dei defunti.







