Un investimento strategico di 7 milioni di euro, finanziato attraverso i Fondi Europei Fesr-Fse 2021-2027, è stato destinato alla salvaguardia del litorale molisano, con un focus particolare sui comuni di Campomarino, Termoli, Petacciato e Montenero di Bisaccia.
L’iniziativa si configura come una risposta urgente alla crescente pressione antropica e climatica che affligge la costa regionale, minacciandone l’integrità ecologica ed il patrimonio socio-economico legato.
La strategia di intervento si articola in due macro-azioni.
Innanzitutto, un impegno di 2,4 milioni di euro è dedicato alla riqualificazione e al consolidamento delle scogliere naturali di Campomarino e Termoli.
Queste strutture, essenziali per la dissipazione dell’energia delle onde e la protezione della linea di costa, necessitano di interventi mirati per contrastare il degrado causato dall’azione erosiva e dall’innalzamento del livello del mare, fenomeni sempre più marcati nel contesto del cambiamento climatico globale.
Successivamente, un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro sarà impiegato a Montenero di Bisaccia e Petacciato, focalizzandosi su opere di protezione e consolidamento che vanno oltre la semplice difesa fisica.
L’approccio adottato mira a ripristinare la dinamica naturale del litorale, rafforzando la resilienza degli ecosistemi costieri e minimizzando l’impatto delle future mareggiate.
Questo include la valutazione e l’implementazione di soluzioni bioingegneristiche, come la creazione di barriere soffolenti con materiali naturali e la rivegetazione delle dune, per favorire l’accumulo di sedimenti e la ricostituzione delle spiagge.
Il Presidente della Regione, Francesco Roberti, ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un pilastro fondamentale per la tutela del patrimonio costiero, un bene di inestimabile valore non solo dal punto di vista ambientale, ma anche per la sua importanza economica e per il turismo, motore essenziale per l’economia locale.
Michele Iorio, Assessore al Coordinamento dei Fondi Europei, ha aggiunto che l’obiettivo principale è duplice: innanzitutto, arginare l’erosione costiera, sempre più pervasiva lungo il litorale molisano, e, in secondo luogo, favorire un equilibrio sostenibile tra l’ambiente naturale e le attività antropiche.
L’approccio si focalizza sull’adozione di tecniche innovative e compatibili con la morfologia locale, privilegiando soluzioni che non solo proteggono la costa, ma ne migliorano anche la funzionalità ecologica e la fruibilità per le comunità locali, garantendo un futuro più sicuro e prospero per il territorio.
L’avvio dei lavori è previsto nei prossimi mesi e richiederà un’attenta pianificazione e un coordinamento tra le diverse istituzioni coinvolte.