Il Molise si distingue come avanguardia nazionale per l’imprenditoria femminile, vantando una percentuale di imprese guidate da donne pari al 27,7% del totale, secondo recenti analisi della Cgia di Mestre basate sui dati delle Camere di Commercio.
Questo dato, che a settembre 2023 si tradusse in 8.110 realtà imprenditoriali su un tessuto economico regionale composto da 29.271 aziende, riflette una tendenza più ampia che investe l’intero panorama italiano.
A livello nazionale, l’Italia si posiziona come leader in Europa per numero di donne a capo di attività economiche.
Nel 2024, il registro delle partite IVA intestate a donne ha superato il milione e mezzo (1.621.800), rappresentando una quota considerevole, pari al 16%, della forza lavoro femminile complessiva.
Questo dato, lungi dall’essere un mero numero, indica una crescita significativa dell’impegno femminile nel mondo del lavoro autonomo e un cambiamento culturale che riconosce e valorizza il ruolo delle donne nell’economia.
L’analisi della Cgia di Mestre svela un aspetto particolarmente rilevante: l’imprenditrice italiana, quando assume personale, dimostra una spiccata propensione a favorire l’inserimento di altre donne nel mondo del lavoro.
Questa preferenza, rispetto al comportamento dei colleghi uomini, suggerisce una visione imprenditoriale orientata non solo al successo economico, ma anche alla promozione dell’equità di genere e alla creazione di opportunità per altre donne.
La scelta di assumere personale femminile può derivare da un desiderio di mentorship, dalla comprensione di sfide specifiche che le donne affrontano nel mondo del lavoro, o dalla volontà di costruire team diversificati e inclusivi.
Questa tendenza a favorire l’assunzione di personale femminile evidenzia una potenziale dinamica virtuosa: l’imprenditoria femminile non solo crea nuove attività economiche, ma anche stimola l’occupazione femminile e contribuisce a ridurre il divario di genere nel mercato del lavoro.
In un contesto economico in evoluzione, dove la diversità e l’inclusione sono sempre più riconosciute come fattori chiave di successo, l’imprenditoria femminile italiana si conferma un motore di crescita economica e progresso sociale, proiettando il Molise e l’Italia intera in una posizione di leadership a livello europeo.
Il fenomeno non va interpretato solo come un dato statistico, ma come un indicatore di una trasformazione profonda nel ruolo e nella percezione delle donne nella società contemporanea.
