mercoledì, 25 Giugno 2025
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Molise Pride 2025: 4 Comuni a sostegno, memoria e diritti.

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I Comuni di Castel del Giudice, Capracotta, San Giuliano del Sannio e Riccia, luoghi incastonati nel cuore del Molise, hanno ufficialmente esteso il loro sostegno morale al Molise Pride 2025, evento previsto a Termoli il 26 luglio. Questa adesione amministrativa rappresenta un segnale tangibile di riconoscimento e di impegno verso i diritti delle persone LGBTQIA+ in una regione spesso percepita come conservatrice.Il Molise Pride, giunto alla sua quinta edizione, si configura quest’anno come un momento di riflessione profonda e di commemorazione. La manifestazione, più che una semplice celebrazione dell’orgoglio, si pone come un omaggio solenne alla memoria delle persone omosessuali perseguitate e confinate durante il regime fascista sull’isola di San Domino, un’isola simbolo di isolamento e sofferenza per una comunità marginalizzata.L’episodio delle confinate sull’isola di San Domino rappresenta una ferita ancora aperta nella storia del Molise e un monito costante contro l’intolleranza e la discriminazione. Le persone omosessuali, considerate “deviate” e pericolose per l’ordine sociale, furono deportate in un luogo remoto, private della libertà e stigmatizzate. Questa pagina buia del passato impone una riflessione continua sul ruolo della memoria e sulla necessità di costruire una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.Il Molise Pride 2025, pertanto, si prefigge di portare avanti questa memoria attiva e resistente, trasformandola in un faro di speranza e di cambiamento. Attraverso marce, eventi culturali, incontri e iniziative di sensibilizzazione, la manifestazione intende promuovere la consapevolezza, combattere i pregiudizi e affermare il diritto di ogni individuo a vivere liberamente e dignitosamente, senza paura di essere giudicato o discriminato.L’adesione dei Comuni non è un gesto isolato, ma si inserisce in un più ampio contesto di impegno civile e di lotta per i diritti umani. Rappresenta un passo avanti importante verso la costruzione di un Molise più aperto, accogliente e rispettoso delle identità individuali. Il percorso è ancora lungo, ma la determinazione e l’orgoglio del Molise Pride, sostenuto dalla comunità locale, sono un segnale inequivocabile di speranza per il futuro. La memoria delle confinate di San Domino sarà la bussola che guiderà la manifestazione, illuminando la strada verso una società più giusta ed equa per tutti.

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