Un’onda di calore persistente sta investendo il Molise, con previsioni che indicano un’intensificazione delle temperature nei prossimi giorni. La città di Campobasso, in particolare, rientra nell’area di monitoraggio del Sistema di Allerta per le Ondate di Calore, un sistema nazionale implementato dal Ministero della Salute per mitigare i rischi per la salute pubblica legati alle temperature estreme.Le rilevazioni indicano che venerdì 27 giugno la temperatura percepita, considerando l’effetto dell’umidità e del vento, raggiungerà i 32 gradi Celsius, attivando il “bollino rosso”, il livello di allerta più elevato. Giovedì 26 giugno, la situazione è definita “arancione”, con temperature comunque elevate e potenzialmente pericolose.Questa ondata di calore non è un evento isolato, ma si inserisce in un contesto climatico più ampio. Studi scientifici, sempre più concordi, indicano un aumento della frequenza e dell’intensità delle ondate di calore a livello globale, attribuibile principalmente all’aumento dei gas serra nell’atmosfera, conseguenza delle attività umane. Il Molise, come altre regioni del bacino del Mediterraneo, è particolarmente vulnerabile a questi fenomeni, a causa della sua posizione geografica e delle caratteristiche del suo territorio.L’attivazione dei bollini rossi e arancioni comporta una serie di misure preventive volte a proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione: anziani, bambini, persone con patologie preesistenti e individui che svolgono attività fisica intensa all’aperto. Queste misure includono l’attivazione di centri di assistenza, la diffusione di informazioni sui rischi e le precauzioni da adottare, e il rafforzamento dei servizi di soccorso.È fondamentale, inoltre, promuovere la consapevolezza dei rischi legati alle alte temperature e incentivare comportamenti responsabili. Questo significa evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, mantenere una corretta idratazione, indossare abiti leggeri e chiari, e prestare attenzione ai segnali di affaticamento o malessere.L’evento sottolinea l’urgenza di affrontare la crisi climatica a livello globale e locale, adottando politiche di riduzione delle emissioni di gas serra e promuovendo l’adattamento agli impatti inevitabili del cambiamento climatico. La protezione della salute pubblica e la resilienza delle comunità dipendono dalla nostra capacità di agire con determinazione e lungimiranza. La collaborazione tra istituzioni, servizi sanitari, servizi sociali e cittadini è essenziale per affrontare questa sfida complessa e garantire un futuro più sicuro e sostenibile per il Molise e per l’intero pianeta.