Il servizio di Pronto Soccorso Pediatrico nel Molise, un’iniziativa cruciale per la tutela della salute infantile, sarà esteso fino al 2026.
Questa decisione, assunta con acume dai commissari straordinari Marco Bonamico e Ulisse Di Giacomo, in stretta collaborazione con la Direzione Generale per la Salute, guidata da Lolita Gallo, impegna l’ASREM a assicurare la continuità dell’assistenza specialistica dedicata ai più piccoli, nei giorni festivi e prefestivi, presso le strutture ospedaliere di Campobasso, Termoli, Isernia e Agnone.
L’estensione del servizio non è frutto di una mera formalità burocratica, bensì riflette un’attenta valutazione delle esigenze del territorio e un profondo rispetto per il ruolo della famiglia nel percorso di cura.
L’iniziativa ha riscosso un ampio consenso tra i genitori, che hanno espresso un apprezzamento significativo per la possibilità di accedere a cure specialistiche pediatriche anche in quei momenti in cui l’attività ordinaria degli ambulatori dei pediatri di libera scelta è sospesa.
Questo aspetto è particolarmente rilevante per garantire una risposta tempestiva ed appropriata in situazioni di emergenza o necessità di accertamenti urgenti.
La presenza di un Pronto Soccorso Pediatrico dedicato contribuisce inoltre a ottimizzare l’utilizzo delle risorse sanitarie, indirizzando i piccoli pazienti verso la struttura più adatta alle loro specifiche condizioni cliniche e riducendo il sovraffollamento dei Pronto Soccorso generali, spesso inadeguati per gestire le delicate esigenze dei bambini.
Questa riduzione inappropriata degli accessi ai Pronto Soccorso ospedalieri rappresenta un elemento fondamentale per migliorare l’efficienza del sistema sanitario regionale.
I commissari Bonamico e Di Giacomo hanno sottolineato come l’implementazione e il consolidamento di questa importante iniziativa dipenda in modo cruciale dall’assegnazione alla Regione Molise delle risorse finanziarie precedentemente destinate a interventi prioritari.
L’impegno è quello di procedere, con la massima celerità, alla definizione di un apposito decreto che formalizzi l’allocazione dei fondi necessari per sostenere il servizio, garantendo la sua sostenibilità nel tempo e assicurando che risponda in modo adeguato alle crescenti esigenze della popolazione pediatrica molisana.
L’obiettivo è quello di trasformare questa risposta emergenziale in un servizio strutturale e integrato all’interno del sistema sanitario regionale.
