Rilancio delle Province: un Nuovo Patto Territoriale per l’Abruzzo e OltreUn’urgenza di chiarezza e un’esigenza di rinnovamento animano l’impegno congiunto delle Province italiane. Martedì 24 giugno, a Castel di Sangro, si terrà un incontro cruciale volto a tracciare un percorso di riforma che riconsegni alle Province un ruolo strategico nello sviluppo del territorio, superando le ambiguità e le debolezze emerse a seguito dell’implementazione della Legge Delrio.L’iniziativa, promossa dal vicepresidente dell’Unione Province d’Italia (UPI), Angelo Caruso, Presidente della Provincia dell’Aquila, si configura come un’apertura al dialogo con le Regioni, con l’obiettivo di definire un modello di riforma che superi la frammentazione istituzionale e promuova una governance più efficace. Saranno presenti il presidente UPI, Pasquale Gandolfi, e il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per discutere la proposta di legge regionale che l’UPI sta presentando a livello nazionale.L’incontro assume una rilevanza particolare in Abruzzo, regione che ha sperimentato in prima persona le difficoltà derivanti da una ridefinizione delle competenze provinciali che, a distanza di oltre un decennio, non ha prodotto i risultati sperati. La persistente incertezza normativa ha minato la capacità delle Province di fornire servizi essenziali e di pianificare interventi strategici per lo sviluppo economico e sociale del territorio.A partecipare, affiancando i leader provinciali e regionali, sarà il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, presidente Abruzzo dell’Anci, che sottolineerà l’importanza di una visione condivisa tra tutti gli attori istituzionali per ricostruire un sistema di governance resiliente e orientato al bene comune. La proposta dell’UPI non si limita a una mera revisione delle leggi regionali di attuazione della Legge Delrio, ma mira a una profonda riprogettazione del ruolo delle Province. Si tratta di restituire alle Province responsabilità chiare e definite, supportate da risorse adeguate e da una governance stabile, capace di attrarre e trattenere professionalità qualificate.L’obiettivo primario è il potenziamento della capacità delle Province di pianificare e realizzare interventi mirati in settori strategici come la gestione del territorio, la mobilità sostenibile, lo sviluppo economico locale, la tutela dell’ambiente e la promozione della cultura. La semplificazione burocratica e l’ottimizzazione delle risorse devono essere priorità assolute, al fine di garantire ai cittadini e alle imprese servizi efficienti e tempestivi.Per ampliare la prospettiva e favorire un confronto costruttivo, all’incontro parteciperanno i presidenti delle Province abruzzesi e molisane, rafforzando l’idea di un patto territoriale più ampio e collaborativo. La presenza di rappresentanti regionali del Molise, tra cui il sottosegretario Vincenzo Niro e il presidente Anci Molise, Gianfranco Paolucci, testimonia l’interesse a condividere esperienze e individuare soluzioni comuni per il rafforzamento delle istituzioni locali. La riforma delle Province non è solo una questione tecnica o amministrativa, ma rappresenta un’opportunità per ripensare il ruolo delle istituzioni locali e per costruire un futuro più equo, sostenibile e prospero per tutti i cittadini.