Riesumazione e autopsia per Andrea Costantini: indagini in corso

Il Tribunale di Larino, nell’ambito delle indagini preliminari in corso sulla tragica scomparsa di Andrea Costantini, ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura, ordinando un incidente probatorio che prevederà la riesumazione del corpo e la successiva autopsia medico-legale.
Questa decisione, emersa a seguito di una valutazione approfondita delle prove e delle circostanze che circondano il decesso, si pone come cruciale per ricostruire con maggiore certezza la dinamica degli eventi e chiarire le cause della morte.
Andrea Costantini, dipendente di un supermercato di Termoli, venne rinvenuto senza vita il 15 settembre, all’interno di una cella frigorifera.
La scoperta inizialmente sollevò interrogativi e generò una serie di ipotesi che richiedono ora una verifica scientifica e imparziale.
L’incidente probatorio, in questo contesto, si configura come un atto processuale volto a far luce su un evento potenzialmente avverso alla vita, offrendo al giudice la possibilità di acquisire direttamente elementi probatori in una fase antecedente al dibattimento.

La delicatezza e la rilevanza della vicenda hanno imposto la nomina di un perito di fiducia, il dottor Cristian D’Ovidio, specialista in medicina legale e scienze forensi.

La sua competenza sarà fondamentale per eseguire l’autopsia con rigore scientifico, raccogliendo campioni biologici e documentando accuratamente ogni riscontro.

L’udienza di conferimento dell’incarico, programmata per le ore 13:00 del 17 dicembre, rappresenterà un momento formale ma essenziale per definire i termini e le modalità dell’esame autoptico.

L’autopsia, condotta dal perito nominato, avrà il compito di determinare con precisione la causa del decesso, escludendo o confermando ipotesi di morte naturale, accidentale o dolosa.
L’analisi dei tessuti e degli organi, unitamente alla ricerca di eventuali tracce di sostanze tossiche o patologie preesistenti, fornirà elementi cruciali per l’accertamento della verità.

I risultati dell’esame medico-legale saranno poi oggetto di valutazione da parte del giudice per le indagini preliminari, il quale, sulla base di tali elementi, deciderà se procedere con ulteriori indagini o se archiviare il caso.

La decisione di disporre l’incidente probatorio sottolinea l’importanza di un approccio rigoroso e scientifico nella gestione di casi complessi come questo, al fine di garantire la tutela dei diritti delle parti coinvolte e di assicurare che la verità emerge con la massima certezza possibile.

Il processo di riesumazione e autopsia, seppur gravido di implicazioni emotive e familiari, si pone come un passaggio necessario per onorare la memoria di Andrea Costantini e per fornire risposte concrete alla sua famiglia e alla comunità.

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